Amia, verso il pareggio di bilancio | “Ma ci sono troppi dipendenti”

di

22 Dicembre 2011, 15:56

2 min di lettura

Il Capodanno si fa sempre più vicino e con il suo arrivo si devono tirare le somme di quanto fatto nell’anno trascorso. E’ tempo dunque di bilanci nella conferenza stampa indetta stamani dall’Amia nella sede di piazzetta Cairoli. L’aria che si respira, strano a dirsi in un momento così difficile per tutti, è di un convinto ottimismo portato avanti dallo stesso commissario Sebastiano Sorbello.

A partire dal luglio scorso, mese nel quale il piano aziendale Amia fu approvato, l’azienda si è mossa verso una “sempre maggiore economizzazione dei costi, in favore dell’assicurazione di un servizio completo e di qualità”. Il debito della società dal 2009 ad oggi è sceso da 24 milioni di euro a 18, otto dei quali saranno compensati dal contratto di servizio. La percentuale di riscossione negli ultimi due anni è aumentata, fino al 98% del 2011. “Il pareggio di bilancio era e rimane il nostro obiettivo fondamentale; per il 2012 intendiamo riuscirci”. Sono queste le parole del commissario Sebastiano Sorbello che aggiunge: “Non per questo però il servizio diminuirà. Anzi, per il 2012 abbiamo dei progetti che continueranno a fare della raccolta differenziata il nostro cavallo di battaglia”.

L’anno venturo infatti Amia provvederà alla chiusura dell’attuale discarica di Bellolampo, lavorando contemporaneamente all’apertura della sesta vasca che costituirà la tanto annunciata “nuova discarica”. L’impresa richiederà circa due anni e per il periodo di transizione è stato già previsto un piano di abbancamento dei rifiuti in alcune delle vasche già esistenti, come la numero due. Altri provvedimenti saranno quelli inerenti l’arrivo di nuovi mezzi e la manutenzione frequente di quelli già in servizio, il potenziamento della raccolta differenziata con l’obiettivo di raggiungere quota 20% dei cittadini del capoluogo di contro al 10% attuale ed ancora la creazione di apposite postazioni mobili per la raccolta di rifiuti ingombranti che raggiungeranno il cittadino con grande capillarità nei singoli quartieri.

Articoli Correlati

Il principale ostacolo alla differenziata rimangono però “i cittadini, che troppo spesso non rispettano le regole e ci consegnano rifiuti indifferenziati, complicando enormemente il nostro lavoro”. In questo senso il provvedimento sul quale la società conta di più è quello che deriva dalla delibera dell’assessore Pergolizzi di qualche giorno fa e che individua negli operatori dell’Amia la qualifica di ispettori ambientali. Questo provvedimento farà si che gli stessi operatori possano multare i cittadini o i condomini che non rispettano le norme di differenziazione dei rifiuti.

Fra tante belle notizie non poteva però mancare quella amara. “Il nostro scopo è rientrare nei conti senza tagliare sul personale, però è innegabile che nella società uno spreco è costituito dall’eccedenza di impiegati. E’ troppo presto ancora per parlare di ammortizzatori sociali o simili ma ci tengo a sottolineare – dice Sorbello – che se le sovvenzioni non dovessero arrivare, non potremo escluderli”.

Pubblicato il

22 Dicembre 2011, 15:56

Condividi sui social