Aquila, è già tempo di crocevia | Finale, secondo atto con Agropoli

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30 Maggio 2015, 11:48

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PALERMO – Ci è mancato poco affinchè la serie iniziasse nel migliore dei modi, ma l’Aquila Palermo si ritrova già ad inseguire nell’atto finale del girone D del campionato di serie B, e non era una cosa da escludere alla vigilia. La BCC Agropoli è squadra forte e compatta, che in stagione ha perso solo quattro partite e finora ha condotto un percorso netto in post-season, aggiudicandosi tutte le sette gare giocate dai quarti, passando per la semifinale e arrivando a quella maledetta gara1 di finale contro i biancorossi di coach Tucci, capaci di giungere al sorpasso a pochi secondi dal termine ma costretti a subire la tripla decisiva di Marulli, quando il tabellone del PalaDiConcilio segnava solo cinque secondi prima della sirena.

Per questo e per altri motivi l’Aquila deve reagire, mettere da parte la delusione per quella che poteva essere un’impresa, considerando soprattutto il cammino imperiale dei campani in questi playoff, e concentrarsi sulla possibilità di strappare un importantissimo punto in vista del doppio impegno sul parquet del PalaMangano, qualora i biancorossi riuscissero a portare a casa almeno una vittoria tra il secondo e il terzo atto della sfida che condurrà una delle due squadre alle semifinali nazionali per la promozione nella nuova serie A2. Serviranno le migliori armi a disposizione di coach Tucci, a partire da una difesa che ha fatto grandi cose negli ultimi due atti della serie contro Bisceglie e per larghi tratti della prima sfida contro Agropoli. Cozzoli e Merletto saranno armi particolarmente pericolose, sia dall’arco che nello sfruttare i pick and roll di Antonelli, giocatore fondamentale per i biancorossi sotto entrambi i canestri. E anche la panchina dovrà dare il proprio contributo per riuscire a portare la serie sull’1-1.

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Palla a due alle ore 20.30, per un’altra sera la Palermo della palla a spicchi si ferma per tifare Aquila con tanti chilometri che la separa dai propri beniamini, prima di accoglierli nuovamente nel PalaMangano, divenuto sempre di più il “teatro dei sogni” della formazione biancorossa.

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30 Maggio 2015, 11:48

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