PALERMO – Nella seduta odierna dell’Assemblea regionale siciliana, il governo Schifani ha presentato un emendamento aggiuntivo al disegno di legge in votazione, finalizzato a consentire l’utilizzo di personale in comando proveniente da altri enti pubblici per il neo dipartimento del cerimoniale.
L’opposizione – attraverso gli interventi del capogruppo del Partito democratico, Michele Catanzaro e del presidente dell’Antimafia Antonello Cracolici – ha chiesto il ritiro dell’emendamento. Tuttavia, il presidente della Regione, Renato Schifani, presente in aula per sostenere la proposta del governo, ha difeso la misura. Di fronte alla richiesta del Pd di procedere con il voto segreto, l’Assemblea si è espressa e l’emendamento è stato approvato.
Nel ddl stralcio II sono stati approvati anche gli emendamenti del governo che, come aveva spiegato ieri in aula l’assessore regionale all’Economia Alessandro Dagnino, contengono correzioni di errori e modifiche di norme della legge di stabilità 2024 e del collegato senza le quali sarebbero state impugnate.
Via libera anche all’emendamento sui fondi a Taobuk per la celebrazione, prevista dal 18 al 22 giugno, del 70° anniversario della conferenza Ue di Messina, sulla cui spesa vigilerà la Regione, e a quello per l’ufficio del cerimoniale della Presidenza della Regione passato con 36 sì e 26 no al voto segreto richiesto dal Pd, alcuni deputati presenti non hanno votato come il capogruppo della Dc Carmelo Pace.