28 Febbraio 2024, 15:24
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PALERMO – La commissione Affari istituzionali, presieduta da Ignazio Abbate, ha approvato il disegno di legge in materia di enti locali. Tra le norme inserite nel testo, pronto per la calendarizzazione in aula, c’è l’introduzione del consigliere supplente con il primo dei non eletti che subentra a chi viene cooptato in giunta.
Il testo prevede anche il turno elettorale in autunno, l’aumento del monte ore dei permessi per il sindaco, la nomina del presidente del collegio dei revisori e il sorteggio degli altri componenti. Sarà creato un elenco regionale dei candidati che hanno i requisiti per ricoprire il ruolo di revisori dei conti, da questa lista dovranno essere scelti i presidenti nominati e i componenti tramite sorteggio. Il ddl consente ai sindaci di nominare un assessore in più rispetto alla norma precedente. Farà inoltre il suo esordio anche il tagliando antifrode sulle schede elettorali delle elezioni comunali e vengono modificati i termini per le variazioni di bilancio per i comuni in gestione provvisoria o in esercizio provvisorio. Cambia la norma in materia di sfiducia dei sindaci: nei piccoli comuni sarà necessario il 70% dei voti di sfiducia dei consiglieri comunali.
“Un lavoro durato un anno – commenta Abbate – che mette mano a tante lacune sugli enti locali in Sicilia. La nuova legge farà chiarezza e porterà gli enti locali siciliani in linea con gli standard nazionali ed europei. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla sua stesura, come l’Anci Sicilia o gli ordini professionali e naturalmente tutti i componenti della prima commissione, opposizione e maggioranza, il cui contributo di idee è stato fondamentale”.
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28 Febbraio 2024, 15:24