28 Dicembre 2024, 09:40
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PALERMO – Al termine di una maratona lunga 17 ore, ecco arrivare le reazioni del mondo della politica all’approvazione della Finanziaria. Di seguito, gli interventi più significativi.
“Per il secondo anno di fila siamo riusciti ad evitare l’esercizio provvisorio, assicurando così risorse certe per le politiche pubbliche, i servizi e le attività cruciali per il benessere dei siciliani. Lo riteniamo un chiaro e deciso segnale di continuità della azione politica intrapresa congiuntamente dal Parlamento e dall’Esecutivo regionale in risposta al quadro emergenziale che ha interessato la Sicilia nel corso del 2024 che si avvia a conclusione”.
È quanto dichiarano i deputati del gruppo MPA all’Ars Giuseppe Lombardo, Giuseppe Castiglione, Giuseppe Carta, Ludovico Balsamo unitamente all’Assessore on. Roberto Di Mauro.
“Siamo soddisfatti – proseguono i deputati – del risultato ottenuto a conclusione di un’estenuante maratona d’Aula che ha registrato un costante dialogo costruttivo tra tutte le forze politiche oltre ad un’attenta attività di sintesi e mediazione condotta dal Presidente dell’ARS on. Galvagno in sintonia con il Presidente della regione on. Schifani. Tra le misure adottate, spiccano interventi cruciali per il supporto ai comuni, il sostegno ai comparti produttivi danneggiati dalla crisi idrica, la tutela dell’ambiente, il potenziamento della sanità e del welfare regionale”.
“È una finanziaria insufficiente, che non basta ad affrontare le emergenze della Sicilia ed a sostenere con misure adeguate i tanti settori in crisi. Il gruppo del Pd ha tenuto un atteggiamento di ferma responsabilità, siamo riusciti ad evitare di disperdere le risorse e abbiamo impedito che norme sostanziali venissero presentate direttamente in aula, dal momento che non erano state esaminate e valutate nelle commissioni.
Abbiamo lavorato per inserire quantomeno alcune misure che riteniamo necessarie, ad iniziare dal finanziamento per il trasporto pubblico degli alunni e dei disabili, il potenziamento dei fondi per i Comuni, l’aumento della percentuale del bilancio regionale destinata al sostegno dei soggetti autistici. Abbiamo inoltre potenziato gli interventi previsti contro la crisi idrica sui quali comunque era necessario agire con maggiori strumenti, e inserito alcune misure utili a sistenere la crescita, come l’abbattimento degli interessi sui prestiti per l’acquisto di beni durevoli”.
Lo dice Michele Catanzaro, capogruppo del Pd all’Ars, a proposito della manovra finanziaria approvata a Sala d’Ercole, con il voto contrario dei deputati del gruppo Pd.
“Il lavoro in Assemblea è giunto al termine nelle prime ore di questa mattina. Come presidente della Commissione Bilancio, voglio ringraziare tutte le colleghe, i colleghi e i collaboratori per l’impegno, la dedizione e il senso di responsabilità dimostrati durante queste intense settimane di lavoro”, a dirlo è il deputato regionale Dario Daidone. “È il secondo anno consecutivo che questo Parlamento Regionale approva la legge di stabilità senza ricorrere all’esercizio provvisorio, e stavolta entro il 31 dicembre. Non accadeva da oltre vent’anni”, prosegue.
Infine: “Un risultato straordinario. L’impatto economico prevede 22 miliardi nel Bilancio e circa 1 miliardo nella Legge di Stabilità. Una manovra solida e concreta. La legge interviene in tutti i settori, dal sociale, alle famiglie, alla sanità , alle imprese in tutte le loro conformazioni, agricoltura, forestazione, consumi.
È un atto di programmazione a cui seguirà a metà anno un ulteriore importante intervento economico.
L’importanza del risultato sta nell’aver provato che quando si uniscono volontà e impegno, certi processi, altrimenti lunghi e farraginosi, si possono velocizzare e tutto a beneficio delle nostre comunità. Invertire la rotta si può”.
“Questa legge di stabilità oggi sembra non essere responsabilità di nessuno – ha spiegato il leader di Sud chiama Nord, Cateno De Luca -. Noi, però, vogliamo essere chiari: in Commissione Bilancio ci siamo astenuti, ma non possiamo non riconoscere che alcune delle nostre proposte sono state accolte,” ha dichiarato De Luca, sottolineando come il gruppo abbia lavorato attivamente per introdurre modifiche che rispondessero alle necessità dei territori.
“In questa legge di stabilità, come Sud Chiama Nord, rivendichiamo con orgoglio il lavoro fatto per portare in aula temi fondamentali come l’incremento del fondo per la progettazione, essenziale per i comuni; la premialità per gli enti locali che migliorano la riscossione dei tributi; e il sostegno ai parchi archeologici attraverso una maggiore collaborazione con gli enti locali,” ha aggiunto.
“Approvata per il secondo anno consecutivo evitando l’esercizio provvisorio, la Finanziaria contiene misure importanti e molto attese a sostegno di imprese, famiglie ed enti locali e nel contrasto a grandi emergenze come la crisi idrica e la carenza di medici.
Un risultato significativo, raggiunto con Fratelli d’Italia in prima linea e con un dialogo costruttivo tra le forze politiche presenti all’Ars grazie alla fondamentale opera di mediazione svolta dal presidente Gaetano Galvagno e alla collaborazione istituzionale con il presidente della Regione, Renato Schifani e con l’assessore all’Economia, Alessandro Dagnino».
Lo afferma Giorgio Assenza, capogruppo all’Ars di Fratelli d’Italia, aggiungendo: “Tra le norme approvate ci sono i fondi per la mitigazione della crisi idrica, per i dissalatori e per gli impianti di depurazione e la misura a favore dell’inserimento dei disabili nel mondo del lavoro. Importanti anche i finanziamenti agevolati a fondo perduto previsti per l’innovazione produttiva, l’efficientamento energetico e l’aggregazione delle imprese.
Grande attenzione c’è stata anche per le famiglie – grazie all’abbattimento degli interessi sui prestiti al consumo- e per gli enti locali che potranno usufruire di risorse contro il dissesto finanziario e di un apposito fondo per la progettazione in capo all’assessorato alle Infrastrutture. Importanti anche la norma “salva Ast” e quella che prevede incentivi per contrastare la carenza di medici, soprattutto nei pronto soccorso.
Inoltre il comarketing per incentivare i voli e i relativi flussi turistici dell’aeroporto di Comiso potrà contare su 3 milioni di euro all’anno fino al 2027. Infine sono certamente da menzionare gli interventi a sostegno dei singoli territori della Sicilia, perché la buona politica è quella che dà attenzione e risposte concrete alle legittime istanze che giungono dalle realtà locali”.
“Questa Finanziaria non è quella che avremmo voluto e non ci soddisfa, ma abbiamo fatto il massimo per migliorarla portando fondi a Catania per riqualificare il Parco Falcone, a Randazzo per la biblioteca comunale, a Trecastagni per le scuole, ad Adrano per le strade e ad Aci Castello per progetti culturali e interventi di sicurezza. Interventi necessari alle comunità locali e che mostrano il nostro impegno per i cittadini”. Lo ha dichiarato Lidia Adorno alle prime ore del mattino del 28 dicembre, con lavori in corso all’Ars per l’approvazione della Legge di Stabilità 2025/2027.
“Per il secondo anno consecutivo abbiamo evitato l’esercizio provvisorio e stavolta abbiamo approvato la Finanziaria entro fine dicembre. Il gruppo della Democrazia Cristiana ha lavorato assiduamente alla manovra, riuscendo a fare approvare, tra le altre, norme in favore dei lavoratori precari, dei soggetti più fragili, degli agricoltori che stanno attraversando una crisi senza precedenti legata all’emergenza siccità”. Lo dichiarano i deputati della DC.
“Il governo e la maggioranza in Parlamento hanno dimostrato ancora una volta coesione, un segnale di serietà e di attenzione verso le esigenze dei siciliani”, concludono.
“Nella Manovra finanziaria appena deliberata in Assemblea Regionale – si legge in una nota – sono stati approvati due emendamenti particolarmente significativi voluti della deputata Cristina Ciminnisi del MoVimento 5 Stelle.
Il primo riguarda il bando tipo per l’utilizzazione del demanio marittimo che, come afferma la deputata trapanese “favorisce in modo determinante nuove possibilità imprenditoriali e di lavoro nel comparto balneare e turistico nei Comuni costieri che hanno regolarmente adottato il Piano di Utilizzo del Demanio Marittimo. In particolare, con questa norma si consente di mettere subito a bando le aree concedibili già per la stagione 2025”. L’altra disposizione approvata riguarda le agevolazioni economiche per i collegamenti tra le isole minori in favore dei dipendenti pubblici che vi si recano per prestare servizio.
“Con questa norma diamo una particolare attenzione nei confronti dei cittadini che vivono nelle isole minori che, troppo spesso, subiscono disagi e disparità, garantendo così una continuità nell’erogazione dei servizi pubblici. Ritengo sia doveroso prevedere facilitazioni per la mobilità interna dei residenti tra le isole e anche per coloro che vi prestano servizio e sono alle dipendenze della P.A., come ad esempio il personale delle forze dell’ordine, i medici, il personale sanitario delle ASP e gli insegnanti” conclude l’on. Ciminnisi.
“La legge finanziaria approvata dall’Assemblea Regionale Siciliana rappresenta un passo importante per affrontare le sfide della nostra regione, con misure concrete per famiglie, lavoratori e cultura,” dichiara Marianna Caronia, deputata regionale di “Noi Moderati”, sottolineando tre provvedimenti che lei stessa ha proposto e fortemente sostenuto, e apprezzando “la sensibilità dimostrata dal Presidente della Regione Renato Schifani nel riconoscerne l’importanza”.
Tra i provvedimenti spicca lo stanziamento di 15 milioni di euro per il microcredito agevolato alle famiglie. “Un fondo che risponde alle difficoltà economiche offrendo prestiti senza interessi fino a 15.000 euro, rimborsabili in cinque anni con un periodo di pre-ammortamento di 18 mesi. Un aiuto concreto per chi soffre maggiormente il caro vita e la crisi internazionale.”
Caronia evidenzia inoltre la definitiva stabilizzazione del personale ASU dei beni culturali, che chiude una vicenda durata 28 anni.
M5s che non risparmia critiche all’approvazione della Legge di Stabilità. In un’altra nota si legge: “Nel corso della votazione alla manovra finanziaria in Assemblea Regionale, il Governo Regionale ha rifiutato di accogliere un emendamento a prima firma dell’on. Roberta Schillaci (M5S), che prevedeva l’incremento del Fondo Unico Regionale per lo Spettacolo di 3,5 milioni l’anno per il triennio 2025/2027″.
“Si continuano ad ignorare le richieste dei tanti operatori privati nel settore dello spettacolo da vivo che, da diversi mesi, chiedono a gran voce di incrementare, con fondi congrui, la dotazione economica del FURS, per scongiurare il rischio di fallimento e la chiusura di queste realtà così importanti per la crescita culturale e sociale dei nostri territori. Il maxiemendamento governativo appena approvato ha previsto, però, un aumento di soli 500 mila euro l’anno. Una somma ridicola, troppo lontana da quella che avevamo chiesto in Aula”.
Tra le norme della Finanziaria approvata all’Ars c’è anche quella sul sostegno alle celebrazioni della settimana santa in Sicilia: 800 mila euro destinati alla valorizzazione dei riti pasquali, con un’attenzione particolare alle tre celebri processioni dei Misteri di Trapani, Enna e Caltanissetta, i cui Comuni riceveranno 150 mila euro ciascuno. La somma restante sarà distribuita alle altre manifestazioni inserite nel Registro delle Eredità Immateriali della Sicilia (R.E.I.S.).
“La processione dei Misteri di Trapani, che ogni anno emoziona e coinvolge fedeli e turisti con la sua durata di 24 ore, è un capolavoro di arte e devozione. A questa si affiancano le suggestive celebrazioni di Enna, caratterizzate dal silenzio solenne di migliaia di confratelli, e le Vare di Caltanissetta, opere di rara bellezza che narrano la Passione di Cristo,” sottolinea il deputato del Pd Safina.
“Per la prima volta dopo vent’anni, la Sicilia approva una legge finanziaria entro il 31 dicembre. Questo risultato, di straordinario valore politico e amministrativo, consente al governo regionale, agli enti locali e alle parti sociali di pianificare le loro attività in modo efficace, conoscendo in anticipo le risorse e gli strumenti a disposizione. Si tratta di un segnale chiaro di efficienza e responsabilità”. Lo afferma Stefano Pellegrino, presidente dei deputati regionali di Forza Italia, commentando l’approvazione della legge finanziaria da parte dell’Assemblea Regionale Siciliana.
Pellegrino ha sottolineato il lungo e proficuo lavoro che ha portato a questo importante traguardo, frutto della collaborazione tra l’Aula, il Governo regionale e le opposizioni. “Il Presidente Schifani, l’assessore Dagnino e l’intero esecutivo, grazie anche all’egregio lavoro svolto dal Presidente dell’Assemblea Galvagno e dal Presidente della Commissione Daidone, hanno saputo creare una sintesi che conferma la direzione politica di questa legislatura: attenzione alle famiglie e alle fasce sociali più deboli, attenzione per le necessità degli Enti locali, sostegno alle imprese e al mondo produttivo e stabilizzazione dei lavoratori precari”.
“L’approvazione della Finanziaria regionale premia quanto fino adesso è stato fatto per la città. Continueremo con la speranza certa affinché queste risorse continueranno a tradursi in azioni concrete e visibili per la comunità di Adrano. Il Cantiere Adrano lavora senza sosta per un futuro migliore e più prospero per tutti gli adraniti”.
Lo dichiara il sindaco di Adrano Fabio Mancuso commentando il voto dell’Assemblea Regionale Siciliana che ha approvato la nuova Legge Finanziaria, portando con sé per il 2025 “una ventata di progetti ed iniziative qualificanti per Adrano. Tra le misure più significative ed attese, spicca l’assegnazione di un milione di euro per il completamento del restauro della storica Chiesa Madre, un patrimonio culturale e spirituale fondamentale per tutti gli adraniti. Il lavoro di squadra ha giocato un ruolo cruciale.”.
“Ma le buone notizie non si fermano qui. L’attenzione del governo regionale si è rivolta anche alle persone diversamente abili, con un incremento, soprattutto, delle risorse destinate a supportare i ragazzi in età scolastica. Questa iniziativa rappresenta un passo importante verso l’inclusione e la valorizzazione delle potenzialità di tutti”.
“Sono tantissime le ombre e poche le luci per una finanziaria inadeguata che non soddisfa le attese dei siciliani. Molti obiettivi restano traguardi distanti. Tutto per colpa di un governo regionale che non prevede riforme strutturali e che si affida solo alla suddivisione di mance elettorali ai propri supporter politici”. Lo ha detto il vice-presidente del gruppo parlamentare siciliano Pd, Mario Giambona, in merito all’approvazione della finanziaria regionale siciliana.
“Quello discusso è un testo non in grado di dare garanzie ai comuni con risorse sempre minori e che non mette a disposizione i fondi per la progettazione, che sono fondamentali per avvalersi delle risorse del PNRR ed extra-regionali – continua il deputato dem -. Una finanziaria che non guarda ai precari e che resta distante dalle emergenze che la Sicilia sta affrontando: rifiuti, siccità e sanità”.
“Grazie ai miei emendamenti sono previsti stanziamenti in favore dei Comuni di Lipari e Nizza di Sicilia, per il Museo Regionale di Messina e la stabilizzazione presso la SAS dei lavoratori ex Servirail ed ex Ferrotel”, dichiara il deputato messinese Antonio De Luca.
“Anche quest’anno siamo riusciti ad evitare l’esercizio provvisorio grazie a un lavoro svolto in sinergia e con senso di responsabilità tra l’Ars e il Governo regionale. È un risultato importante che assicura risorse per circa un miliardo di euro utili per affrontare le emergenze e ad assicurare ai cittadini i servizi essenziali e sostegno alle persone più fragili.
Un ringraziamento al presidente della Regione, Renato Schifani, e a tutti gli assessori per aver accolto le istanze e i progetti provenienti dai territori e in particolare della provincia di Agrigento che consentono anche una significativa riqualificazione di numerosi spazi pubblici”. Lo scrive in una nota la deputata di Forza Italia all’Ars, Margherita La Rocca Ruvolo, a margine dell’approvazione della manovra finanziaria.
“L’approvazione della Finanziaria Regionale rappresenta un altro passo avanti per la Sicilia, frutto di un intenso lavoro che mi ha visto protagonista insieme al mio gruppo parlamentare per dare risposte ai bisogni dei cittadini. Il testo approvato dall’Assemblea Regionale Siciliana contiene numerose misure che abbiamo fortemente voluto e che avranno un impatto positivo.” Lo dichiara Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d’Italia, dopo l’approvazione della Finanziaria all’ARS.
La Finanziaria, come detto, è stata approvata al termine di 17 ore di dibattito e voto raccontata, minuto per minuto, da LiveSicilia
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28 Dicembre 2024, 09:40