CATANIA. Il calciomercato è ancora alle prime battute ma i tifosi del Catania sono già in fibrillazione in attesa delle prime mosse della dirigenza. Il brillante campionato concluso con la conquista dell’ottavo posto assoluto da parte della formazione allenata da Rolando Maran e’ ormai in bacheca e si stanno ponendo le basi per costruire il Catania del futuro, chiamato a riconfermarsi nella parte alta della classifica ma, innanzitutto, a mantenere il posto in massima serie. Probabilmente il mercato etneo prenderà ufficialmente le mosse da qualche cessione importante, utile ad immettere linfa nelle casse sociali ed a pianificare meglio anche eventuali nuovi arrivi. Il presidente Pulvirenti ha ridisegnato l’assetto dirigenziale puntando sull’esperienza e competenza di Pablo Cosentino, assai noto negli ambienti calcistici internazionali, che non mancherà di mettere il suo importante bagaglio professionale al servizio del Calcio Catania. Nei prossimi giorni potrebbe materializzarsi la cessione di Gomez che viene seguito in particolare da Atletico Madrid, Inter e -ultimamente- pare anche dalla Fiorentina. D’altronde anche “el Papu” sembra ormai intenzionato a provare nuove esperienze lontano dall’Etna e la sua cessione sembra davvero scontata. Niente paura, però, perché a prendere il suo posto sarà verosimilmente il talentuoso Leto che -se completamente guarito dall’infortunio- non dovrebbe far rimpiangere il suo predecessore lungo l’out destro d’attacco. Ma i dirigenti rossoazzurri stanno anche valutando opportunamente come sostituire Marchese (passato al Genoa a parametro zero) nel ruolo di terzino sinistro. Da qualche settimana, sembrava che la scelta potesse essere orientata sul ternano Vitale, di proprietà del Napoli ma che in terra umbra ha disputato un’ottima stagione condita anche da parecchi gol, molti dei quali su calcio piazzato. Alla fine, però, il prescelto potrebbe essere Grillo che il tecnico Maran conosce assai bene per averlo allenato a Varese due stagioni or sono. È proprio il parere del mister rossazzurro potrebbe risultare determinante anche nella valutazione della società.
Per il resto, ci saranno da valutare le eventuali, irrinunciabili offerte per Lodi (Milan, Juventus o Fiorentina), per Bergessio (Milan e Fiorentina ?) e per lo stesso Barrientos oltre che per il difensore centrale Spolli che la Roma continua e… tenere d’occhio. Ma il Catania dovrà anche risolvere le questioni riguardanti i cosiddetti “cavalli di ritorno”, quei calciatori cioè che torneranno alla base dopo aver ben figurato nelle squadre dove hanno giocato ultimamente in prestito. Il caso più spinoso sembra essere rappresentato da Maxi Lopez che non gradisce il ritorno in rossazzurro e che la Sampdoria non ha intenzione di riscattare. Un problema in più, in tal senso, e’ rappresentato dall’alto ingaggio del centravanti argentino. Catellani e Martinho, promossi in serie A rispettivamente con Sassuolo e Verona, vorrebbero restare li dove sono mentre Moretti sembra preferire la Cadetteria pur di giocare titolare. Per non dire, ancora, di Morimoto, Paglialunga e Lanzafame che tornano a Catania in attesa di… sistemazione. Insomma, molto bolle in pentola ma l’affiatato duo Cosentino-Bonanno, corroborato dalla fiducia del presidente Pulvirenti, ha le idee chiare e i risultati lo dimostreranno presto.
