18 Giugno 2024, 14:27
2 min di lettura
CATANIA – Duecentoquaranta nuovi posti per asili nido verranno realizzati a Catania grazie a quattro progetti presentati dalla giunta Trantino al ministero per l’Istruzione e il merito, che li ha tutti finanziati con fondi del Pnrr dedicati all’incremento dell’offerta di strutture per la fascia di bambini 0-2 anni.
L’amministrazione comunale ha individuato tre immobili da ristrutturare e uno da realizzare ex novo in un’area confiscata a clan mafiosi. Gli immobili e terreni per i quattro nuovi asili Nido, ciascuno di 60 posti, sono tutti appartenenti al patrimonio comunale e da riconvertire.
I quattro immobili si trovano in via Giuseppe Borrello 38, edificio attiguo all’ex scuola Leopardi; una porzione di immobile in via Zurria 67; un altro sito nello Stradale San Giorgio 29 nella sede del sesto municipio; un terreno incolto, bene confiscato alla mafia, sito in via Zia Lisa 196 in cui realizzare, invece, una nuova struttura.
Complessivamente il finanziamento che verrà elargito al Comune ammonta a 5 milioni e 40 mila euro: 1,2 milioni per la riconversione di tre immobili e 1,44 milioni di euro per uno ancora da edificare su terreno comunale.
“Seguendo gli indirizzi del sindaco Trantino di aumentare l’offerta di posti per gli asili nido disponibili per le famiglie – ha detto l’assessore ai lavori pubblici e alle politiche comunitarie Sergio Parisi – abbiamo operato in condivisione con gli altri assessori e la commissione consiliare”.
“Abbiamo elaborato progetti – prosegue Parisi – che sono stati ritenuti congrui per essere ammessi al finanziamento ministeriale. Un ringraziamento particolare va fatto alla dirigenza e ai tecnici dei lavori pubblici del Comune di Catania, che in pochissimo tempo hanno eseguito gli indirizzi della giunta e del consiglio comunale per creare ulteriori 240 posti per gli asili nido della città”.
Oltre a questi nuovi quattro asili nido sono in corso i lavori per realizzare altri due nuovi asili nido per altri cento posti, in via Fratelli Rosselli in un’area attigua alla scuola Maiorana e in via Montenero accanto l’istituto comprensivo Coppola, entrambi finanziati coi fondi comunitari per lo sviluppo e la coesione.
Pubblicato il
18 Giugno 2024, 14:27