Auto della Polizia centra utilitaria |Incidente in piena via Etnea

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05 Marzo 2015, 11:43

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Incidente via etnea

CATANIA – Poteva finire in tragedia se solo, in quel preciso istante, sul quel marciapiede fosse passato qualcuno a piedi o in bicicletta. Fortunatamente, l’incidente avvenuto stamani intorno alle nove del mattino in via Etnea, all’incrocio con via Pacini, ha avuto conseguenze solo sulle persone coinvolte: due poliziotti a bordo di un’auto della Polizia – una Grande Punto – e una giovane ragazza di ventuno anni, colpita in pieno su un fianco della sua Suzuki Swift.

I FATTI: Secondo le prime ricostruzioni dei Vigili urbani, intervenuti immediatamente sul luogo, pare che la ragazza alla guida della Suzuki stesse attraversandio via Etnea, provenendo da via Pacini. A quel punto, appena superato l’incrocio, sarebbe stata colpita dalla macchina della Polizia che proveniva da piazza Stesicoro, diretta verso la parte alta di via etnea per un servizio. Immediato sarebbe stato l’impatto, forse dopo un soprasso, tanto violento da scaraventare l’utilitaria guidata dalla giovane donna contro la vetrina del negozio – fortunatamente chiuso – all’angolo opposto, e da provocare l’apertura di entrambi gli airbag.

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Ad avere la peggio sarebbero state la ventunenne e la poliziotta che era seduta sulla volante, lato passegero. Entrambe, dopo essere state soccorse da due ambulanze, sono attualmente ricoverate al Garibaldi vecchio in condizioni non gravi. La ragazza alla guida della Suzuki, che lavora come commessa in un negozio poco distante dal luogo dell’impatto, è stata sottoposta a tac per escludere conseguenze. Secondo il fidanzato, giunto immediatamente sul posto, la giovane avrebbe dolori alla testa. Per la poliziotta sarebbe stata esclusa la fratturta del bacino, inizialmente sospettata dai medici.

LA TESTIMONE OCULARE – A vedere tutto è stata una donna che lavora in un panificio della via Pacini. E’ stata lei ad avvisare la madre della ventenne, cliente fissa della bottega. “Non abbiamo sentito le sirene della polizia – spiega – né ci siamo accorti di nulla se non dell’impatto. Io – prosegue – dopo essermi accertata che la ragazza stava bene, ho chiamato la mamma per tranquillizzarla”. E’ la testimone a riferire che la poliziotta era seduta accanto al collega alla guida dell’auto.

Saranno le telecamere di videosorveglianza dei negozi della zona a chiarire la dinamica dell’incidente.

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05 Marzo 2015, 11:43

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