RAGUSA – All’autogiro della provincia di Ragusa ha partecipato anche la Polizia, con una delle auto storiche che hanno segnato il parco mezzo della Polizia Italiana. La manifestazione, giunta alla ventiseiesima edizione, è organizzata dal Veteran Car Club di Ragusa.
L’auto
L’invito del presidente dell’associazione alla Questura di Ragusa è stato accolto dal questore Vincenzo Trombadore, che ha richiesto al Dipartimento della Pubblica Sicurezza ed al Museo delle auto storiche di Roma le autorizzazioni necessarie per la cessione temporanea di un’auto della Polizia di Stato.
È arrivata così a Ragusa l’Alfa Romeo 1900 Super TI Speciale del 1957, utilizzata dai poliziotti per il servizio di Volante, soprannominata “Pantera” per il colore nero, la linea aggressiva ed il motore potente.
L’autovettura venne prodotta in soli 400 esemplari ed alcuni furono dotati di parabrezza blindato, tetto apribile e protezioni per i pneumatici anteriori, fu la prima di una nuova serie ed aprì la strada alle indimenticabili Pantere, un nome che ancora oggi viene usato per definire le Volanti della Polizia di Stato e la cui immagine è ancora rappresentata nel logo della Squadra Volante.
Autogiro di Ragusa: la manifestazione
L’auto storica, condotta da un equipaggio della Questura di Ragusa, per tre giorni ha partecipato a prove di abilità ed ha sfilato assieme alle altre autovetture storiche lungo un percorso che ha interessato i territori dei comuni di Ragusa, Pozzallo, Ispica e Chiaramonte Gulfi. Ad apporre il numero 76 sull’auto storica e dare l’avvio alla manifestazione con lo start di partenza è stato proprio il questore Trombadore.
