Autorità portuale di Palermo | Cannatella nuovo commissario

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23 Settembre 2013, 21:11

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PALERMO – La nomina, a sorpresa, arriva intorno alle otto di sera con una telefonata del ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi: Vincenzo Cannatella è il nuovo commissario dell’Autorità portuale di Palermo. L’ingegnere, già vicepresidente di Amat per sette anni e presidente dell’Amap per tre, dato per vicinissimo al capogruppo del Pdl al Senato Renato Schifani, succede così a Nino Bevilacqua, presidente per due mandati e commissario fino a venerdì scorso. “Sto aspettando il fax di nomina – dice Cannatella a Livesicilia -. Bevilacqua? La legge impone un massimo di due mandati, la scelta del ministro Lupi non si basa su un giudizio di merito”.

Di certo non si tratta della nomina a presidente che in tanti si aspettavano: la voce di un rinnovo del commissariamento però era nell’aria, così come il fatto che il prescelto non sarebbe stato di nuovo Bevilacqua. Il nome di Cannatella segna comunque una vittoria schiacciante per l’ex presidente del Senato e la sconfitta degli altri pretendenti: Lorenzo Ceraulo, sponsorizzato secondo molti anche da Beppe Lumia e dato fino all’ultimo per favorito, Giuseppe Todaro, uomo di Confindustria Sicilia sostenuto dalla Camera di commercio, e Rosario Piraino, uomo del sindaco di Palermo Leoluca Orlando.

Cannatella resterà al suo posto per i prossimi sei mesi, ma c’è chi è pronto a scommettere che potrebbe essere solo il preludio alla nomina a presidente. A far vincere l’ex presidente dell’Amap è stata anche la nomina di Lupi al ministero delle Infrastrutture, segno di un riavvicinamento tra Schifani e il vicepremier Angelino Alfano, che ha tolto ogni possibilità a Ceraulo. L’ingegnere, specializzato nel ramo dei trasporti, dovrà avere a che fare sin da subito con lo scottante dossier del Piano regolatore del porto che ha visto l’Autorità targata Bevilacqua in contrapposizione con Orlando in persona: uno scontro arrivato ai ferri corti proprio venerdì, quando il Professore in conferenza stampa ha invocato l’intervento della Regione per fermare l’iter e rimettere le mani su porticcioli turistici, Foro italico e Castello a mare.

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“Io non ho nulla di personale in questa vicenda – commenta Cannatella – lasciatemi il tempo di guardare le carte, faremo tutto il necessario lavorando per il bene della citta’”. “Quella del ministro Lupi è stata un’ottima scelta – dice Giulio Tantillo, capogruppo di Forza Italia a Sala delle Lapidi – l’ingegnere Cannatella è un uomo competente che sapra’ sicuramente lavorare nell’interesse della citta’. Mi adopererò affinché il rapporto tra il commissario dell’Ente porto e il sindaco Orlando sia di fattiva collaborazione”.

“La nomina è una scelta giusta, visti i suoi buoni risultati all’Amap – dice Paolo Caracausi di Idv – non averlo riconfermato è stata una grave perdita per il comune di Palermo. Auspico comunque una proficua collaborazione per lo sviluppo turistico della città”.

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23 Settembre 2013, 21:11

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