Ballardini, novità col Frosinone |Spunta Quaison, Brugman regista

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11 Dicembre 2015, 08:30

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PALERMO – Ballardini cambia ancora, alla caccia di una soluzione. Il suo Palermo arranca e le assenze obbligate degli epurati non aiutano il tecnico ravennate in vista dello scontro diretto col Frosinone. Le ultime prove prima della sfida di sabato vedono cambi in tutti i reparti ad eccezione della linea difensiva, se si considera il rientro dello squalificato Struna nella posizione di terzino destro. Ancora fuori ovviamente Maresca, Rigoni e Daprelà, ma anche Rispoli (tenuto in panchina per tutto il match a Bergamo) ed El Kaoutari, per il quale la pista dell’addio a gennaio si fa sempre più concreta, con una porta aperta nella sua Montpellier.

Davanti a Sorrentino, Struna torna dal primo minuto a destra, dove la concorrenza del recuperato Morganella non può ancora essere così forte da privarlo della maglia da titolare. Per il resto, formazione obbligata con Goldaniga e Gonzalez centrali, oltre a Lazaar nella fascia opposta. Panchina per Andelkovic dopo il fallimentare esperimento nel ruolo di terzino, così come per il già citato Morganella e per i primavera Pezzella e Pirrello, per i quali è praticamente certa la presenza in panchina insieme agli altri giovani già convocati per la sfida contro l’Atalanta.

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Dalla cintola in giù, invece, Ballardini ha deciso di spostare alcuni tasselli. In primis Brugman, che lascia la posizione di trequartista per tornare a quella di regista, ricoperta nelle prime partite giocate agli ordini di Iachini. A fargli spazio sarà Jajalo, deludente nelle ultime due sfide di campionato, mentre ai fianchi opereranno ancora Hiljemark e Chochev. Cambi necessari a questo punto anche in attacco, dove il trequartista torna ad essere Vazquez, ma stavolta con una differenza. A fare coppia con Gilardino non dovrebbe essere Trajkovski, più volte indicato come seconda punta dal tecnico, bensì Quaison, che al momento appare in vantaggio sul macedone per completare il tridente offensivo. E chissà che il suo utilizzo non possa essere il preludio ad un cambio di modulo, con l’avanzamento di Vazquez e il passaggio dal rombo al tridente.

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11 Dicembre 2015, 08:30

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