Prosegue la marcia di avvicinamento a Trapani-Triestina, in programma domenica al “Provinciale”. I granata dovranno provare a tornare al successo casalingo, assente addirittura dal 12 febbraio, per chiudere definitivamente il discorso promozione. Una gara non semplice, quella che attende gli uomini di Boscaglia: gli alabardati, infatti, sono reduci da una serie di sei risultati utili consecutivi e faranno di tutto per ottenere punti fondamentali in ottica salvezza.
Ne sono consci anche Dario Barraco e Giusto Priola, questa mattina intervenuti in conferenza stampa. Così Barraco: “La stagione si deciderà nelle prossime due settimane, che ci vedranno impegnati contro squadre difficili. Al momento dobbiamo esclusivamente pensare alla Triestina, formazione che può contare su calciatori di categoria superiore oltre che di grande esperienza”. Il centrocampista romano, inoltre, dedica un pensiero allo scomparso Piermario Morosini: “Sono stati momenti terribili. Ero in camera con alcuni compagni a dare uno sguardo alla partita del Pescara quando abbiamo visto il calciatore del Livorno accasciarsi a terra senza riuscire a rialzarsi. Ci siamo resi conto immediatamente della gravità della situazione. Fermare il campionato è stato un atto doveroso, una forma di rispetto nei confronti di una tragedia”.
Queste, invece, le parole di Giusto Priola che torna sul prossimo impegno contro la Triestina: “All’andata abbiamo perso una gara in modo rocambolesco. Meritavamo di uscire con i tre punti dal “Nereo Rocco”, alla luce di un primo tempo che dovevamo chiudere in vantaggio di almeno due o tre gol. Domenica non sarà facile, ma abbiamo il dovere di provare a vincere per inseguire il nostro sogno. Trapani rappresenta per la mia carriera una grande opportunità, ho la fortuna di trovarmi in un gruppo straordinario e di giocare con calciatori esperti ma allo stesso tempo umili. In questo momento non devono esistere personalismi, ciò che conta è che chiunque giochi dia il massimo per raggiungere il nostro obiettivo”.
