Betaland, l’appello di Griccioli: | “Momento difficile, ci serve aiuto”

di

18 Dicembre 2015, 18:28

2 min di lettura

CAPO D’ORLANDO (MESSINA) – Due mesi senza vittorie in casa e un filotto di tre sconfitte consecutive. Con questi due dati, per nulla entusiasmanti, l’Orlandina si prepara almatch salvezza del PalaFantozzi contro Pesaro. Un match che porta strascichi pesanti già dalla passata stagione, quando in un altro scontro diretto con la Consultivest, la squadra di coach Griccioli uscì sconfitta a causa di due tiri liberi più che discutibili a tempo quasi scaduto. Adesso i roster sono cambiati, ma la classifica rende ancora una volta l’incontro tra le due una lotta per allontanarsi dalla zona rossa in classifica: “Affrontiamo Pesaro, una squadra che si è parzialmente rinnovata nell’ultimo periodo – ha ammesso Griccioli -. Per loro è stato importante l’acquisto di Austin Daye, che ha portato alla vittoria in casa contro Venezia”.

Sulle qualità di Pesaro ci sono pochi dubbi: una squadra che fa dell’atletismo il proprio punto di forza, soprattutto sul settore guardie. Griccioli, dal canto suo, punta sulla voglia di rivalsa della sua Orlandina, reduce da troppi schiaffi in campionato: “Si tratta di una squadra atletica, che vuole attaccare l’area. Sia gli esterni che Daye hanno grande talento tecnico e fisico, dobbiamo essere bravi ad arginarli il più possibile. Noi dobbiamo pensare a fare una partita di sostanza, di lotta e di energia, perché per noi si tratta di una sfida importantissima. Veniamo da troppe sconfitte in casa, sicuramente è un match importante contro una diretta concorrente per la salvezza. Non possiamo lasciare due punti stavolta”.

Articoli Correlati

Per farlo servirà ritrovare il fattore campo. Quel PalaFantozzi dove l’Orlandina voleva costruire il proprio cammino verso un campionato da sorpresa assoluta è diventato terreno di conquista per le avversarie. Adesso, però, i tifosi non devono scoraggiarsi. Ed è per questo che Griccioli lancia loro un appello: “Non veniamo da un gran momento. Stiamo recuperando abbastanza bene le energie fisiche, ci sarà bisogno di tutta la passione di Capo d’Orlando, che ci ha sempre sostenuto. Adesso è un momento difficile, abbiamo perso un po’ di confidenza e vorremmo ritrovarla insieme al nostro pubblico. Vogliamo arrivare alla fine della partita festeggiando una vittoria che sarebbe di tutti, soprattutto del popolo di Capo d’Orlando”.

Pubblicato il

18 Dicembre 2015, 18:28

Condividi sui social