Biancavilla, orrore e sgomento: arsa viva 88enne | Le fiamme scatenate dalla stufa o dall’impianto luce

di

24 Marzo 2013, 20:52

2 min di lettura

L'intervento dei Vigili del Fuoco (Foto Video Star)

BIANCAVILLA. Le fiamme l’hanno avvolta senza lasciarle scampo. E’ morta arsa viva tra le mura della sua casa di via Monte Cencio a Biancavilla, l’88enne Concetta Ventura. La tragedia si è consumata questa mattina e la dinamica dell’accaduto è ancora tutta da accertare: o, perlomeno, da verificare c’è il motivo che ha scatenato la miccia che ha portato all’incendio. La poverina è stata rinvenuta riversa a terra in cucina con il rubinetto del lavello aperto: l’acqua scorreva come se l’anziana in un estremo tentativo avesse provato a spegnere le fiamme che la stavano uccidendo. Un tentativo rivelatosi, purtroppo, inutile. A scoprire il corpo, la religiosa che come ogni domenica vi si recava a portare l’eucarestia.

Articoli Correlati

Una morte atroce. Forse dovuta a quella stufa a gas che è stata ritrovata ancora accesa in un’altra stanza di un appartamento che si trova non lontano dal centro storico, in una traversa della più conosciuta via San Placido. Forse le fiamme si sono propagate proprio da quella stufa. Ma i soccorritori precipitatisi sul luogo del dramma non escludono anche la possibilità che le vampe possano essersi propagate da quell’impianto elettrico troppo obsoleto ed insicuro. Qualunque sia stata la causa scatenante, fa impressione sapere che la donna abbia provato, purtroppo senza riuscirvi, a sedare le fiamme arrivando fino alla cucina. Appare tuttavia certo che si sia trattato solo di una tragica fatalità.

La vittima viveva da sola in casa. Era vedova dal 2001 e non aveva figli: con lei si alternavano due badanti ma nessuna delle due stamane si trovava in sua compagnia. Sul posto, i carabinieri delle stazioni di Biancavilla e Paternò, una squadra dei Vigili del Fuoco, i medici del 118. Presente anche il medico legale, Giuseppe Ragazzi.

Pubblicato il

24 Marzo 2013, 20:52

Condividi sui social