CATANIA – “Senza questi documenti, saremo costretti a non poter rilasciare alcun parere”. Il presidente del Collegio dei revisori dei Conti Fabio Sciuto, conferma la necessità di ottenere alcune importante carte per poter relazionare sul Bilancio di previsione 2016, 2017 e 2018 esistato dalla Giunta ma ancora lontano dall’aula consiliare che dovrebbe approvarlo. Il condizionale è d’obblgo, proprio per la mancanza di alcuni importanti documenti di cui il collegio chiede copia in una nota dello scorso 28 ottobre.
Si tratta di una serie di richieste che vanno dal “prospetto concernente la composizione del fondo pluriennale vincolato”, al “prospetto concernente la composizione del fondo crediti di dubbia esigibilità, dal “prospetto delle spese previste per l’utilizzo di contributi e trasferimenti da parte di organismi comunitari internazionali, al “prospetto delle spese previste per lo svolgimento delle funzioni delegate dalle regioni per ciascuno degli anni considerati, dalla “deliberazione con la quale i Comuni verificano la quantità e qualità di aree e fabbricati da destinarsi alla residenza, alle “deliberazioni con le quali sono determinati per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali detrazioni, nonché i servizi a domanda individuale e i tassi di copertura del costo gestione di servizi stessi”, dalla “Tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarie da strutturale, alla “Dichiarazione del responsabile del servizio finanziario attestante la veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa”. Per finire con il “prospetto della concordanza tra bilancio di previsione e obiettivo programmatico del pareggio di bilancio”. Atto quest’ultimo altrettanto fondamentale per ottenere il parere dei revisori, anche se poco utile, dato il grande ritardo con cui l’atto, che dovrebbe essere approvato massimo entro il mese di aprlie, è stato esitato.
“Sono tutti documenti propedeutici – continua Sciuto – senza i quali non ci sarà possibile rilasciare il parere – precisa ancora il presidente del collegio dei revisori, sottolineando come l’assemblea cittadina possa comunaue esprimersi sull’atto. Per quanto riguarda il monitoraggio del bilancio – continua – questo risulta ancora più importante, perché di fronte eventuali scostamenti, si può intervenire con idonee misure correttive”.
Documentazione che, sembra, sarà inviata presto all’organo di revisione. Almeno stando alle parole del neo assessore al Bilancio, Salvatore Parlato. “La nota la stavamo aspettando – afferma – e stiamo predisponendo tutti i documenti”. Quando però il delegato del sindaco Bianco non lo dice, così come preferisce tacere sulla data entro la quale il documento contabile verrà inviato al Consiglio per l’approvazione. Che, da tempo, è stato commissariato dalla Regione.
