Blitz nei locali, tensione alle stelle |Arrestata titolare per aggressione e rapina

29 Maggio 2015, 12:30

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CATANIA –  Una donna di 30 anni, Maria Concetta Santoro, titolare del ristorante Re Carlo V, è stata arrestata dalla Polizia di Stato ieri sera a Catania per rapina e violenza a pubblico ufficiale perché si è opposta al sequestro di un banco frigo ed ha aggredito una giornalista impossessandosi del suo smartphone. Il magistrato di turno ha disposto gli arresti domiciliari.

Durante i controlli, in Via Plebiscito, le forze dell’ordine hanno trovato il suolo pubblico occupato con banchi frigo, bracieri, tavoli e sedie e sequestrato 150 sedie e 50 tavoli che occupavano un ampia porzione della strada e del marciapiede, impedendo la circolazione di veicoli e pedoni. La donna ha opposto resistenza agli agenti, aggredendo verbalmente e fisicamente i poliziotti.

Poi si è scagliata contro una giornalista che stava riprendendo la scena afferrandola per il collo e riuscendo ad impossessarsi dello smartphone della cronista. Gli agenti l’hanno poi bloccata. L’operazione si è svolta nell’ambito del progetto di controllo del territorio interforze “Trinacria” da agenti delle Volanti in collaborazione con la Guardia di Finanza e con agenti del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica.

La nota di Assostamopa. La segreteria dell’Assostampa di Catania in una nota esprime “affettuosa solidarietà” alla collega aggredita ieri sera in via Plebiscito durante un’operazione della Polizia di Stato. “L’aggressione fisica – afferma l’associazione – è avvenuta proprio davanti agli agenti che stavano effettuando dei controlli anti abusivismo in una zona della città che forse qualcuno, erroneamente, ritiene possa essere “zona franca” dove non rispettare le più elementari regole sugli esercizi pubblici e il rispetto verso le persone”.

Foto di Melania Tanteri