Blutec, M5s all’attacco:| “Perchè finanzia il carnevale?”

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12 Febbraio 2019, 19:05

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PALERMO – “La parte politica del Mise e del ministero del Lavoro ha avviato l’iter per la cassa integrazione firmando l’accordo in sede ministeriale. Una procedura che prevede una serie di passaggi tecnici e il coinvolgimento anche di organismi giudiziari, con tempistiche ben definite che i sindacati conoscono benissimo. Ci sorprende pertanto l’accanimento con il quale taluni rappresentanti sindacali, unitamente ad alcuni esponenti di partito, si siano scagliati contro l’unico governo che ha dato una risposta immediata alle macerie lasciate dalla politica e da un’azienda che di fatto non sta producendo nulla”. Lo dicono i portavoce del M5s, il deputato regionale Luigi Sunseri, le senatrici Antonella Campagna e Loredana Russo e Maria Terranova, consigliera comunale a Termini Imerese.

Il M5s attacca il sindaco di Termini Imerese, Francesco Giunta: “La sponsorizzazione del Carnevale di Termini Imerese da parte di Blutec, dimostra in ogni caso il fatto che esistono rapporti tra l’amministrazione comunale termitana e l’azienda”. “Pertanto, sollecitiamo il Comune di Termini Imerese a voler rispondere in tempi celeri alla richiesta ufficiale di accesso agli atti per capire secondo quali dinamiche e criteri sia avvenuta tale sponsorizzazione – aggiungono – Il fatto che un’azienda non paghi i lavoratori e non corrisponda quanto pattuito con Invitalia per il prosieguo della cassa integrazione, ma sponsorizza un Carnevale, è ovviamente un aspetto che incuriosisce noi e probabilmente potrà interessare anche agli organi giudiziari”. “Stigmatizziamo assolutamente però il comportamento irresponsabile di chi fa leva sullo scoramento dei lavoratori che non ricevono le spettanze – concludono – per soffiare sospetto e rabbia contro l’unica parte politica che sta provando a risolvere una questione che va colpevolmente e innegabilmente avanti da troppi anni” – sottolineano.

Per i portavoce del M5s “la convocazione al ministero dello Sviluppo Economico del tavolo sulla Blutec di Termini Imerese per il 5 marzo, è l’ennesima dimostrazione della pronta risposta dell’attenzione che il governo Conte ha per i lavoratori”. “Il tavolo, servirà a verificare le tempistiche, concordate in sede di tavolo ministeriale del 19 dicembre 2018, l’avanzamento e la ripresa delle produzioni, nonché la sottoscrizione degli accordi e dei contratti menzionati in precedenza dall’azienda e la programmazione del progressivo riassorbimento delle unità lavorative”, sostengono i portavoce M5s. “Il governo nazionale – proseguono – ha dato seguito a quanto effettivamente annunciato dal ministro Luigi Di Maio davanti ai cancelli della Blutec le scorse settimane, avendo peraltro già dato l’avvio all’esame congiunto per la cassa integrazione e firmato il 7 gennaio scorso in sede di ministero del Lavoro l’accordo per il rinnovo della cassa integrazione, ora al vaglio degli ispettori e dei tecnici del ministero che, come da procedura e da tempistiche, in questi casi stanno procedendo con le relative verifiche, essendo risorse pubbliche che vengono erogate sotto vincoli ben determinati”.

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(ANSA)

*Aggiornamento
“A noi non interessa la polemica del contributo di Blutec al Carnevale di Termini Imerese, pari a 10 mila euro. Spostare l’attenzione su questo mentre mille lavoratori sono senza Cig e senza prospettiva industriale è inaccettabile e deplorevole. Suggerirei a chi di competenza di mantenere gli impegni presi dal ministro Luigi Di Maio il 26 ottobre davanti agli operai, cioè 3 mesi e mezzo fa. I decreti di finanziamento della Cig vengono firmati in un mese come dimostrano le carte, questa è la verità. Se poi Blutec è inaffidabile o “prenditrice”, come la definì il ministro, allora si trovi un’alternativa e si coinvolga Fca come ha detto Di Maio”. Lo dice il segretario della Fiom siciliana, Roberto Mastrosimone, replicando ai portavoce del M5s, eletti a Termini Imerese.

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12 Febbraio 2019, 19:05

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