PALERMO – Forza Italia presenterà una mozione di censura all’assessore alla Sanità della Sicilia, Lucia Borsellino, alla luce dell’ipotesi di commissariamento fatta dal ministro Lorenzin, per i continui episodi di malasanità e del malfunzionamento del sistema. Ad annunciarlo è il capogruppo di Fi all’Assemblea regionale, Marco Falcone, al termine della conferenza dei capigruppo. “Lucia Borsellino gestisce il sistema da sette anni – sostiene Falcone – prima da capo della segreteria tecnica, poi da dirigente generale e adesso da assessore della giunta Crocetta”.
In conferenza dei capigruppo Falcone ha contestato la decisione di non calendarizzare il dibattito in aula dopo la relazione dell’assessore Borsellino sul caso della piccola Nicole, la neonata che, partorita nella clinica privata Gibiino di Catania, sarebbe morta nell’ambulanza che la trasferiva a Ragusa perché nel capoluogo etneo non ci sarebbero stati posti disponibili nei reparti di rianimazione infantile. Falcone punta il dito nei confronti del presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, e del Pd: “Hanno ostacolato il dibattito”, sostiene. “Sig. Presidente dinanzi ai freni posti dal Pd di non aprire il dibattito d’aula sulla sanità in Sicilia, per blindare l’assessore Borsellino, FI sara’ costretta a presentare una mozione di censura sull’assessore alla salute”, ancora il capogruppo di Forza Italia rivolgendosi al presidente Ardizzone durante la conferenza dei capigruppo.