Brt, non si placano le polemiche |Cascone accetta confronto

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14 Febbraio 2013, 12:32

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CATANIA – Importante incontro tra l’Assessore alla Mobilità Santi Cascone ed i vertici dell’Associazione Commercianti di Catania, Giovanni Saguto e Francesco Sorbello. Al centro del colloquio, svoltosi presso la sede di via Mandrà, proprio la questione BRT, che in queste ultime settimane sta contribuendo ad animare il dibattito in Città, coinvolgendo le Istituzioni ma anche residenti e commercianti. Obiettivo delle parti è stato quello di concordare essenzialmente “un modus operandi” per il quale la realizzazione della line di trasporto rapido non ostacoli proprio quelle attività commerciali ubicate lungo il percorso.

“La linea dell’Amministrazione Comunale – dichiara l’assessore alla mobilita Prof. Cascone – è quella di confrontarsi e di tenere in considerazione le istanze che arrivano dal territorio, le esigenze di residenti e commercianti. Con Confcommercio il dialogo è sempre aperto e siamo disponibili ad accoglierne le proposte. Vogliamo che la linea BRT non solo non sia un ostacolo alle attività commerciali ma deve essere certamente un valore aggiunto per tutti i contenuti della Città, ed il commercio rappresenta un elemento essenziale ed imprescindibile per la collettività. Stiamo così provvedendo ad individuare, lungo il percorso BRT, aree da destinare a parcheggio, ad istituire in alcuni tratti la sosta breve a vantaggio di un offerta commerciale che, come evidenziano dall’associazione commercianti, è collegata ad un acquisto istintivo e veloce. Dobbiamo incoraggiare e rendere più facile l’accesso in Città”.

La misura “BRT” fa parte di un progetto più ampio che trova fondamento proprio nel piano generale del traffico urbano, strumento pubblicato recentemente anche nel sito del Comune di Catania.

“Con riferimento al BRT – sostengono Saguto e Sorbello – la nostra preoccupazione è riferita alla perdita di posti auto e al restringimento delle corsie riservate agli automobilisti, specie nelle altre linee che dovranno essere realizzate. All’assessore, pertanto, abbiamo chiesto di costituire un tavolo tecnico di monitoraggio anche con la nostra partecipazione. Il piano generale del traffico è uno strumento obbligatorio ed anche importante che stiamo valutando e rispetto al quale daremo le nostre valutazioni già ad inizio del prossimo mese di marzo. Riteniamo che sia indispensabile tenere in considerazione l’assetto economico e commerciale della Città. Vogliamo un piano concreto e condiviso, che nell’analisi del rapporto costi-benefici tenga consto della funzione che il commercio ha anche in termini di lotta al degrado urbano.”

 

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14 Febbraio 2013, 12:32

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