Bruno (Pd): “Candidatura Crocetta non regolare”

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11 Agosto 2012, 13:15

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“Il Partito democratico siciliano sembra avere tolto il termine democratico dalla sua denominazione: dopo avere brillato per confusione e litigiosità, vede candidato Rosario Crocetta, senza un dibattito negli organi di partito democraticamente eletti ma a seguito di febbrili consultazioni telefoniche tra i vari capi corrente; ovviamente l’area Marino, che non è una corrente, apprende, come tutti i militanti e gli iscritti, le decisioni dai giornali. Ora non si parla più di primarie e nemmeno di una, seppur liturgica, direzione regionale”. Lo dice Giuseppe Bruno, responsabile dell’area Marino in Sicilia.

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“Il segretario regionale, dapprima presunto golpista per non volere le primarie, ora che il candidato è Crocetta è diventato ‘entusiasmante’. Assistiamo a una novità politica: ci si candida in autonomia, si cercano e costruiscono alleanze, si fanno incontri, ovviamente di programmi nemmeno a parlarne, e poi il partito e i suo segretario regionale, si limitano – conclude – a fare da controfigura in una conferenza stampa. Tutto ciò nel silenzio di rottamatori, riavviatori, protestatori e quant’altro è nato in questi mesi. Nulla contro Crocetta, ma i metodi democratici e il rispetto delle regole valgono per tutti, soprattutto per chi ha una storia come lui”.

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11 Agosto 2012, 13:15

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