Calatino, viabilità senza sicurezza |La denuncia di alcuni consiglieri

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06 Agosto 2015, 14:53

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RAMACCA – Strade colabrodo, dissestate e con importanti cedimenti. Così si presentano molte arterie viarie che mettono in collegamento molti comuni del calatino, tra cui Ramacca, Scordia, Mineo, Militello, Castel di Judica e Raddusa. Alcuni consiglieri comunali provenienti dalle sei città hanno effettuato un sopralluogo e hanno firmato una mozione per chiedere un intervento di messa in sicurezza delle seguenti strade: Ss 288, Sp 107 (dalla Catania – Gela al bivio Pollaci, Sp 30 (da Militello a Serravalle), Sp 69/2 (Scordia direzione Catania-Gela), Sp 217 (Da Scordia a SS 385 Ct- Caltagirone), Mineo Rocchicella e la Mineo-Vizzini.

I Consiglieri Comunali Fabio Cusumano e Giuseppe Lanzafame (Ramacca), Pietro Catania (Mineo), Paolo Sanguedolce e Danilo La Ganà (Militello), Nicolo Ferro e Biagio Caniglia ( Scordia), Lorena Mileti (Castel D’iudica) e Filippo Lamastra (Raddusa) hanno chiesto un incontro con il prefetto Federico e il Commissario della ormai ex provincia regionale di Catania.

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“La rete viaria provinciale in una vasta area del Calatino Sud Simeto non ha più i minimi standard di sicurezza” – denuncia il Coordinamento dei consiglieri del Calatino. “Da oltre un decennio si susseguono promesse che puntualmente non sono mai state mantenute” – concludeono.

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06 Agosto 2015, 14:53

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