Calcio violento, indagati tifosi etnei |Chiesto il rinvio a giudizio per 50

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03 Luglio 2013, 18:55

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BERGAMO – Il pm di Bergamo Carmen Pugliese ha chiesto il rinvio a giudizio per 151 tifosi, la maggior parte atalantini ma anche una cinquantina di catanesi, nell’ambito di una maxi inchiesta sul calcio violento. Tra gli indagati ci sono il capo ultrà Claudio Galimberti, detto ‘Bocia’, per associazione a delinquere, insieme a cinque suoi fedelissimi, e il leghista Daniele Belotti, ex assessore regionale e, da alcuni giorni, segretario provinciale della Lega Nord di Bergamo: è ritenuto l’ideologo degli ultrà e per lui l’accusa è di concorso esterno.

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I tifosi sotto indagine erano inizialmente 147, cresciuti a 151 per l’aggiunta di 4 supporter atalantini identificati di recente. Ora il gup Patrizia Ingrascì dovrà decidere la data dell’udienza preliminare e se istruire il processo. Nel registro degli indagati ci sono tifosi ritenuti coinvolti in diversi incidenti: per gli scontri di Atalanta-Catania del 2009 sono sotto inchiesta anche una cinquantina di tifosi siciliani. L’inchiesta è precedente alla guerriglia urbana scatenatasi prima di Atalanta-Juventus dello scorso 8 maggio: per quegli episodi sono stati emessi 15 daspo nei confronti di altrettanti supporter nerazzurri della Curva Sud.

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03 Luglio 2013, 18:55

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