28 Ottobre 2023, 07:21
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CALTANISSETTA – L’ufficio immigrazione della questura di Caltanissetta ha accertato che 23 cittadini stranieri hanno percepito il Reddito di Cittadinanza, senza avere i requisiti previsti dalla legge.
Nel corso di accertamenti è stato scoperto che, per ottenere il sussidio, gli indagati avevano falsamente attestato all’I.N.P.S. l’esistenza di requisiti di legge di cui non erano in possesso. In molte occasioni è stato riscontrato, in particolare, che gli stessi avevano attestato di possedere un permesso di soggiorno di tipo diverso da quello loro rilasciato, in quanto la legge consente di accedere ai citati benefici economici solo agli stranieri in possesso di determinate tipologia di permesso di soggiorno.
Dalla consultazione degli atti è risultato, inoltre, che in alcune ipotesi l’erogazione dei sussidi è stata ottenuta a seguito di false informazioni sulla composizione del nucleo familiare ed alla residenza. In alcuni casi, ad esempio, è stata dichiarata una composizione del nucleo familiare più ampia rispetto a quella reale, per ottenere erogazioni maggiori. In altri casi sono stati taciuti precedenti o pendenze giudiziarie ostative all’accesso al beneficio.
È stato accertato che alcuni stranieri hanno continuato a percepire il sussidio, sebbene da anni fossero tornati a vivere nel proprio Paese. In alcuni casi l’illegittima percezione delle erogazioni di sostegno al reddito sono state ottenute dagli stranieri grazie a false attestazioni di cittadini italiani, i quali sono stati segnalati unitamente alle persone che ne hanno illegalmente beneficiato.
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28 Ottobre 2023, 07:21