Politica

Campobello, il Pd ritira il sostegno a Castiglione: ‘Perbenismo ipocrita’

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09 Maggio 2023, 18:49

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CAMPOBELLO DI MAZARA, (TP) – L’arresto di Matteo Messina Denaro e la latitanza indisturbata a Campobello di Mazara costano la sfiducia da parte del Partito democratico al sindaco finora sostenuto Giuseppe Castiglione.

In una nota congiunta, i segretari regionali e provinciali del partito, Anthony Barbagallo e Domenico Venuti, hanno ufficializzato così l’uscita alla giunta guidata dal primo cittadino: “Il Partito democratico esce fuori dall’amministrazione comunale di Campobello di Mazara per dare “un segnale di discontinuità”, auspicando, al contempo, “il ritorno al voto” nel paese del Trapanese dove lo storico capomafia Matteo Messina Denaro ha trascorso gli ultimi anni della sua latitanza”.

Non si è fatta attendere la replica del sindaco Castiglione: “Una nota di facciata e di ipocrita perbenismo, considerato che lo stesso Pd aveva candidato alla Regione proprio l’ex onorevole Paolo Ruggirello. La nota appare, quindi, una sentenza senza giudici, giustizialista e incoerente”.

Castiglione: “Esponenti del Pd sostenuti da Ruggirello dovrebbero dimettersi”

“Al momento in cui ha sostenuto la mia candidatura Ruggirello era un deputato regionale questore e che, per quel che mi è dato di sapere, mai era stato interessato fino a quel momento da fatti giudiziari – ha aggiunto Castiglione -. Lui ha sostenuto sindaci in tutti i Comuni del Trapanese”.

“A questo punto – ha concluso – tutti gli esponenti del Pd che sono stati sostenuti da Ruggirello dovrebbero dimettersi dalle loro cariche istituzionali, come si pretende oggi dall’assessore Stefano Tramonte in quota Pd nella mia amministrazione”.

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09 Maggio 2023, 18:49

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