“Cantieri dell’anello fermi| Serve lo stato di calamità”

29 Marzo 2016, 12:58

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PALERMO – “Da ormai troppo tempo i tantissimi commercianti delle zone di via Lazio e via Emerico Amari hanno dovuto registrare un vero e crollo delle vendite. Per evitare l’ennesimo disastro, il sindaco chieda lo stato di calamità”. Lo afferma il consigliere comunale di Forza Italia, Angelo Figuccia, che prosegue: “Per colpa delle trincee che hanno trasformato due importanti strade palermitane in vere e proprie terre di nessuno, dove non si può neanche camminare a piedi, tanti esercenti, ormai, hanno preannunciato che tra poco saranno costretti a licenziare i dipendenti e ad abbassare per sempre le serrande, un vero e proprio terremoto economico che rischia di provocare ulteriori gravissimi danni alla nostra già precaria vita cittadina. Per evitare uno scenario apocalittico, il sindaco chieda immediatamente lo stato di calamità al governo nazionale affinchè si trovino i fondi necessari per evitare il fallimento di decine di negozi ed esercizi commerciali.

Inoltre, nella zona di via Emerico Amari, si potrebbe stipulare una convenzione con l’Autorità portuale per ottenere l’ingresso gratuito per i titolari e i residenti della zona, nonché per i clienti, che così potrebbero posteggiare all’interno della zona del porto con prezzi calmierati. In questo modo, si darebbe una grossa boccata d’ossigeno a chi lavora nella zona e, nello stesso tempo, si eviterebbero i sempre più numerosi ingorghi che caratterizzano molto spesso l’intera zona del porto di Palermo”.