Caos “Caldarella”, il 7 Scogli replica: | “Situazione strumentalizzata”

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11 Febbraio 2015, 12:25

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SIRACUSA – Il 7 Scogli non ha reagito bene alle dichiarazioni rilasciate dal presidente dell’Ortigia, Valerio Vancheri, sulla bassa temperatura dell’acqua della “Caldarella”, essendo proprio i biancoblu i gestori della piscina. L’Ortigia ha dovuto anticipare la sua partenza proprio per il disagio dovuto alla temperatura della vasca, troppo fredda per permettere lo svolgimento degli allenamenti. “Questa è una strumentalizzazione da parte dell’avvocato Vancheri per attaccare il 7 Scogli – ha dichiarato in esclusiva per LiveSicilia Sport l’amareggiato Marco Capillo, presidente dei biancoblu – . Infatti l’Ortigia aveva programmato da tre settimane la partenza anticipata, comprando i biglietti per Roma con largo anticipo, come ci è stato confermato dai dirigenti della società stessa. Ammetto che l’impianto ha avuto dei problemi alle docce, dovuti a un guasto del sistema idrico, ma che è stato prontamente riparato martedì mattina. Altro problema sollevato dall’Ortigia è quello legato alla temperatura dell’acqua della piscina, e Capillo replica allo stesso modo: “L’acqua non è mai scesa sotto il 26 gradi, lunedì la città, come d’ altronde tutta la Sicilia, è stata investita da un’ ondata di freddo, che ha fatto scendere la temperatura da 28 a 26.5 gradi, essendo la “Caldarella” una vasca scoperta, ma sono state svolte regolarmente tutte le attività, compresa una gara ufficiale under 17 tra Ortigia e C.C.7 Scogli. Questo dimostra che le condizioni erano ottimali e che le dichiarazioni rilasciate da Vancheri sono state un attacco nei confronti della società, per criticare l’efficienza del nostro lavoro. Sfido l’avvocato – ha concluso il presidente – a dimostrare che i biglietti sono stati acquistati solamente lunedì sera”.

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11 Febbraio 2015, 12:25

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