Questo è il mondo di oggi gli amici invece di aiutare filmano il tutto per poi postare il video sui social per avere dei like. Ma dove avete il cervello sotto i piedi
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Quando hanno intenzione i signori sindaci che insistono su questa strada maledetta, di chiedere interventi urgenti per la messa in sicurezza e i controlli … costanti …???
Non c'è prezzo, per la Legalità, oggi mancano le pene certe per chi sta' nell'illegalità, pene che dobbiamo incominciare a pensare di calibrare bene, cioè: chi interrompe un servizio pubblico, come il pronto soccorso deve essere bandito da qualunque servizio, almeno per due anni; chi occupa casa, assurdo dirlo, ma vale anche per le private, deve vedersi decadere, tutti i servizi e benefici acquisiti. Se oggi non mettiamo delle pene, per le quali, il gioco non varrebbe la candela, abbiamo chiuso e dovremo sperare, sempre di più , di non trovarci, noi comuni mortali, mai in mezzo ai guai. Abbiamo i tre poteri, in Italia, che riassumo in: Politica; Forze dell'Ordine;Magistratura. Fra le tre, sembra essere solo la Magistratura a compiere atti, per la carica che rivestono e non si possono attaccare, invece, la Politica o le Forze dell' Ordine lo fanno per hobby. Diamoci una svegliata, chi sbaglia deve pagare e pagare veramente!!!! Come si fa di pensare che occupare delle case illegalmente possa portare a dei diritti su di esse e non, a peggiorare la propria situazione e sapendo cosa c'è dietro, almeno a detta dei servizi tv, come si possono, ancora, tollerare.
Ma quale rischio 'al lupo', il lupo è già qui, basta guardarsi intorno, leggere Live Sicilia e non solo, aprire rubinetti al centro della Sicilia, andare nei pronto soccorso o... al Papardo.
Tutto certamente per il bene dei servizi da erogare e per un miglioramento delle prospettive dei cittadini. Sicuramente.
Gli italiani non sono un popolo adatto per le proteste. Ci si lamenta,ma alla fine non si smuove nessuno….non crescerà mai questo paese.
Mi rifiuto di credere che sui trasporti, per i quali ha competenza autonoma garantita dalla Costituzione, la Regione Siciliana non sia stata invitata ad un tavolo fondamentale per la sua economia.