Cassa integrazione in deroga | Il pasticcio dei soldi ai regionali

io mi chiedo ma i dipendenti dell’ INPS che si stanno sorbendo un carico non indifferente di lavoro e di tipologie di intervento diverse, ma lo fanno con lo stesso stipendio? le ore in più vengono pagate a straordinario, hanno anche loro dei progetti obbiettivi? perchè qui passa sempre il principio dell’andare addosso al regionale, e visto che si fanno conti ne faccio uno pure io: l’orario normale è di 36 ore settimanali. considerato che lavorano nei pomeriggi e e nei sabati e festivi, e l’elenco visibile a tutti dei decreti lo attesta, siamo mediamente ad un surplus orario settimanale medio di 25 ore che moltiplicato il valore medio orario lordo che tiene conto del festivo, possiamo considerare sui 20 euro ad ora. e quindi 500 euro alla settimana che moltiplicato 140 fa 70.000 euro la settimana che moltiplicato 4 settimane fa 280mila euro, per cui ho lo consideri straordinario o lo calcoli a singola pratica finisci sempre grosso modo a quell’importo. E allora perchè non fare straordinario? perchè siccome siamo in pieno covid e lo smart working il governo nazionale lo ha prorogato sino al 18 maggio, e la ministra che manda gli ispettori, ha fatto una circolare che tra l’altro ribadisce la necessità che si stia un dipendente per stanza, e il suo collega alla salute già ha disposto per i suoi il mantenimento al 31 luglio, questo istituto non prevede alcunchè di accessorio possibile, neanche il buono pasto del mercoledì quando devi stare in smart working le 10 ore come in ufficio. ecco quindi che viene fuori un progetto, previsto dal contratto, su somme destinate già a questi scopi e che nello specifico da un senso a tutto, e mette al riparo l’amministrazione che se richiama persone in ufficio e queste devono stare anche il pomeriggio, come è noto non posso stare se non autorizzati , e quindi il progetto finisce anche con l’evitare richiami della corte dei conti per possibili danni erariali. purtroppo la dabenaggine di un dirigente generale, di fresca nomina, che evidentemente allo studio delle cose che competono al suo ruolo, ha preferito giocarsi la carta della sua autorità, ma non certo della sua autorevolezza, ha provocato tutto sto gran manicomio. Ma questo è frutto di ciò che la politica produce e ora che si parla di rimpasto e nomine, ne vedremo delle belle

basta con tutti questi fannulloni che non fanno niente dalla mattina alla sera vengono pagati bene che vogliono ancora altri soldi per fare cosa per smaltire le pratiche ma stiamo dando numeri in Sicilia la gente muore di fame e questi fannulloni chiedono soldi