Cronaca

Castellammare del Golfo, la frode sui lavori al porto: 6 indagati NOMI

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14 Luglio 2023, 11:32

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CASTELLAMMARE DEL GOLFO (TRAPANI) – Sono sei gli indagati nell’ambito dell’indagine coordinata dalla Procura di Trapani, sui lavori al porto di Castellammare del Golfo e che oggi è sfociata in un sequestro da due milioni di euro nei confronti della ditta esecutrice dei lavori. L’impresa colpita dal sequestro preventivo è la European costruction company, la cui sede legale è a Priolo Gargallo (Siracusa).

Indagati per corruzione, istigazione alla corruzione, frode nelle pubbliche forniture sono Giuseppe Pirri, 42 anni, ingegnere, e presidente del Cda dell’impresa, Carmelo Misseri, 67 anni, socio di maggioranza della ditta Sics spa (in Ati con la European costruction company), Renato Contino, 77 anni , tecnico incaricato per l’analisi delle opere in calcestruzzo, Paolo Carpinteri, 68 anni e Marcello Giummo, 43 anni, tecnici dell’impresa European Costruction Company, Maurizio Scozzari 53 anni, responsabile all’epoca dei fatti (2019) dell’ufficio locale marittimo della guardia costiera di Castellammare del Golfo.

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L’atto di accusa nei confronti di Scozzari, Carpinteri e Gummo, è quello di corruzione e istigazione alla corruzione: Scozzari avendo ottenuto l’assunzione del figlio nel cantiere portuale, avrebbe poi omesso tutta una serie di controlli. Carpinteri, Scozzari, Misseri, Pirri e Contino sono indagati per le frode in pubbliche forniture a proposito delle analisi non veritiere sulla qualità delle rocce poste sul fondale oggetto dei lavori.

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14 Luglio 2023, 11:32

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