13 Novembre 2021, 11:12
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PALERMO – “Sono vicina ai sindaci che oggi si riuniscono nell’assemblea di Anci Sicilia. Conosco molto bene il problema dei Comuni dell’isola, che ho sempre seguito in questi anni, e ritengo che la prossima settimana si possa chiudere definitivamente il cerchio”. Lo afferma il vice ministro dell’Economia e delle finanze, Laura Castelli.
“Abbiamo portato avanti – aggiunge – tutte le interlocuzioni necessarie per arrivare ad una soluzione che consenta loro di chiudere i bilanci del 2021 e di risolvere le problematiche che li vedono attraversare una fase di tensione finanziaria che fonda le sue radici prima del Covid. Come Governo, nel rispetto delle prerogative di ciascuno – sottolinea Laura Castelli – ove fosse necessario, stiamo valutando anche il ricorso allo stanziamento di risorse aggiuntive, proprio per evitare che ad essere penalizzati possano essere i cittadini. Già in Manovra abbiamo assicurato ulteriori risorse per i Comuni della Sicilia in deficit strutturale”.
Sui problemi dei Comuni siciliani si era già espresso due giorni fa l’assessore regionale alle Autonomie locali Marco Zambuto: “Il governo Musumeci è al fianco dei sindaci in mobilitazione”, aveva affermato commentando la minaccia di dimissioni avanzata da gran parte delle fasce tricolori che non riescono a chiudere i bilanci. Diversi i problemi che attanagliano i Comuni dell’Isola: dal blocco delle assunzioni ai limiti oggettivi causati dall’obbligo di predisporre il Fondo per i crediti di dubbia esigibilità. Tra le rivendicazioni anche i mancati introiti derivanti dalla gestione fallimentare di Riscossione Sicilia. I temi sono stati al centro della protesta che i sindaci dell’Isola hanno portato a Roma il 3 novembre.
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13 Novembre 2021, 11:12