“Vogliamo eliminare quei toni trionfalistici di una sanità che funziona: sotto gli occhi di tutti ci sono i disservizi, i ritardi, le mancate assunzioni e l’aumento dei viaggi all’estero. I tanti annunci che l’assessore alla sanità insieme al presidente della Regione fa non corrispondono alla realtà, che è sotto gli occhi di tutti, con una sanità che peggiora lo standard di giorno in giorno”. Ad affermarlo è stato, a Catania, il co-coordinatore del Pdl in Sicilia Giuseppe Castiglione, incontrando i giornalisti nella sede di rappresentanza dell’Ars insieme con il deputato regionale del Pdl Pippo Limoli. Castiglione ha parlato “deficit complessivo” del settore della sanità in Sicilia e di “responsabilità precisa da parte dell’assessorato regionale”.
Castiglione ha anche annunciato la ripresentazione di una mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Russo, calendarizzata per il 21 settembre, auspicando che quella “sia la data in cui si possa far luce sul sistema sanitario regionale”. Limoli ha parlato dei “disagi a cui sono costretti ad assoggettarsi i cittadini siciliani che giornalmente si recano in una struttura ospedaliera”. “Basta pensare a ciò che avviene in ogni Pronto Soccorso – ha osservato Limoli – per rendersi conto di quale qualità viene offerta. Avendo destrutturato l’assistenza ospedaliera pubblica occorreva che sul territorio venissero attivati i Punti Territoriali di Assistenza ma in loro assenza un cittadino che si sente male è costretto ad andare nei grandi ospedali, e ciò determina l’ingolfamento dei Pronto Soccorso”. “Russo – ha concluso – è un grande professore cattedratico negli spot elettorali. E’ capace di annunciare ‘urbi et orbi’ quindi illude la gente, crea aspettative sapendo, e questa è l’aggravante che gli contestiamo, che ciò che annuncia scuramente non sarà mai realizzato e concretizzato”.
