Catania contro il diavolo | per andare in paradiso

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30 Marzo 2012, 19:50

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Uno sgambetto al Diavolo per guadagnarsi un posto in paradiso. Il Catania non vuole fermarsi. Neppure contro il Milan. Sette risultati utili di fila e due sole lunghezze di ritardo dalla zona Europa League caricano l’ambiente rossazzurro alla vigilia dell’anticipo di domani pomeriggio contro la capolista: Massimino esaurito sin da mercoledì, squadra in grande forma e tanta voglia di continuare a stupire. “Siamo curiosi di vedere – spiega il tecnico Vincenzo Montella – cosa sapremo combinare di buono contro il Milan. Sappiamo che sarà una partita di una difficoltà estrema. Se vogliamo provare a battere i rossoneri, dovremo dare il 101% e sperare che loro non siano al massimo”. “Nella gara d’andata pagammo un peccato di presunzione perdendo 4-0. Ora siamo un po’ diversi, mi aspetto che la squadra sappia affrontare l’incontro con la mentalità giusta”. A cavallo della doppia sfida in Champions League con il Barcellona di Messi e Guardiola, il Milan si ritrova a sfidare in campionato il ‘piccolo Barcellona’, cioè il Catania, che si é meritato l’accostamento ai catalani per il bel gioco espresso. “Certi paragoni sono pericolosi – dice Montella – meglio evitarli. In questo periodo si tende a esaltare tutto ciò che riguarda me e la squadra. Si parla molto anche del mio futuro e di quello dell’amministratore delegato Lo Monaco, penso che cosa più probabile sia rivederci qui entrambi pure l’anno prossimo”. “Milan stanco o distratto dalla Champions League? Non credo. I rossoneri – prosegue l’allenatore rossazzurro – giocano da troppo tempo a questi livelli per avere certi problemi. Non penso neppure che questa sia una partita decisiva per lo scudetto. E’ importante, ma i giochi non si decideranno al Massimino”. “I pericoli maggiori? E’ ovvio che Ibrahimovic – aggiunge Montella – sia un pessimo cliente. Riesce a rendersi pericoloso in ogni caso. Allegri dispone di tanti attaccanti di valore. Penso a Robinho, El Shaarawy o Maxi Lopez, che credo si emozionerà nel tornare a Catania”. I convocati rossazzurri sono 22. Recuperati gli acciaccati Almiron e Bellusci, Motta rientra in gruppo dopo due settimane di assenza per infortunio ed è destinato a riprendere il suo posto sulla destra. Montella prepara il ritorno al 4-3-3. Izco e Barrientos non sono al top, ma entrambi dovrebbero trovare posto nell’undici di partenza.

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30 Marzo 2012, 19:50

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