07 Ottobre 2022, 12:49
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CATANIA. Una ripresa amatoriale che mostra il corteo funebre di uno dei due sfortunati giovani deceduti nel tragico incidente mortale di Librino di qualche giorno fa, circondare una pattuglia della Polizia giunta sul posto per verificare, per motivi di ordine pubblico, cosa stesse accadendo. Da lì in poi è un susseguirsi di urla e di un urto violento verso la Volante con un corpo contundente.
Scene raccapriccianti che fanno a pugni con quello che avrebbe dovuto essere il dolore e la compostezza del momento.
La Questura ha aperto un fascicolo sull’accaduto.
”Quanto accaduto a Catania, nel quartiere Librino, con una volante accerchiata e fatta bersaglio dalla folla nel corso di un corteo in strada per la morte di due giovani, non è, purtroppo, un caso isolato. Accade sempre più spesso che le pattuglie della Polizia siano prese di mira da chi pensa di poter controllare il territorio più di quanto faccia lo Stato”. Lo dichiara il segretario generale del sindacato di Polizia Coisp Domenico Pianese.
”A Catania, la Questura e tutte le specialità della Polizia di Stato stanno facendo un lavoro eccezionale, ma esiste un problema di gestione e controllo del territorio che riguarda tutto il Paese. Lo Stato ha il dovere di lavorare affinché la stragrande maggioranza di persone oneste non sia ostaggio della criminalità, grande o piccola che sia. Bisogna decidere di investire seriamente in sicurezza sostenendo l’operato delle Forze di Polizia e mettendole nelle condizioni di recuperare il controllo del territorio laddove l’illegalità tenta di dominare”, conclude.
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07 Ottobre 2022, 12:49
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