CATANIA – A quanto pare, il destino di un pezzo di panca rossoazzurra sarebbe legato a doppia mandata con quanto accadrà questa sera al termine dello spareggio promozione tra Bologna e Pescara. Il corteggiamento di Pulvirenti e Cosentino nei confronti di Pasquale Marino, il mister che nella stagione 2005/2006 fu artefice del ritorno degli etnei nella massima Serie, è stato costante e lusinghiero. Il tecnico marsalese (che dovrebbe svincolassi dalla sua società attuale: il Vicenza) starebbe per barcollare. Non fosse altro, però, che proprio dalla sfida di questa sera si attende di capire che fine faranno i felsinei.
Tacopina è stato, infatti, intransigente e se il suo Bologna non dovesse centrare la Serie A non ci penserebbe due volte a silurare Delio Rossi e gettarsi a colpo sicuro proprio su Marino. Ed, allora, occorre attendere ancora qualche ora. Poi, sapremo. Nel frattempo, dagli schermi di Sky Sport ieri sera è anche rimbalzata l’ipotesi di Pippo Inzaghi sulla panchina rossoazzurra. Attenzione, perché si tratta tutt’altro che di un’invenzione: e da domani mattina, in ogni caso, le carte cominceranno ad essere svelate.
Quello che è certo, è che – comunque – il mercato del Catania è legato all’arrivo del nuovo tecnico. A proposito: Dario Marcolin è ancora a tutti gli effetti l’allenatore dei rossoazzurri. Dalla scelta del mister dipenderà automaticamente quelle che saranno le strategie del calciomercato. E, tornando a Marino, un suo possibile ritorno lascerebbe già prefigurare un possibile approdo alle falde dell’Etna di gente come Ragusa, Moretti e Di Gennaro. Ma, al momento, è davvero tutto sin troppo prematuro.
Va evidenziata, semmai, quella che è una trattativa in uscita ormai quasi del tutto definita. Lucas Castro domani effettuerà le visite mediche per il Chievo Verona: lì, l’attaccante argentino ritroverebbe mister Rolando Maran. L’accordo tra le due società c’è e nelle prossime ore l’approdo in maglia clivense di Castro sarà comunicato con tutti i crismi dell’ufficialità.
