Catania

La setta, gli orrori, il segreto: prete condannato, Rotella assolto

di

14 Luglio 2022, 13:01

1 min di lettura

CATANIA – Si chiude il secondo filone dei tre partiti dall’inchiesta 12 Apostoli che ha documentato le violenze sessuali subite da diverse ragazzine all’interno dell’Associazione Acca di Aci Bonaccorsi. Abusi che sarebbero stati perpetrati dal settantenne “santone” Pietro Capuana con l’aiuto delle tre ancelle Fabiola Raciti, Rosaria Giuffrida e Katia Concetta Scarpignato. I quattro stanno affrontando il processo davanti al Tribunale di Catania e il dibattimento è quasi alle battute finali.

Oggi invece è arrivata la sentenza della giudice monocratica Elena Maria Teresa Calamita nei confronti del sacerdote Orazio Caputo e dell’ex assessore Mimmo Rotella, marito di Rosaria Giuffrida. I due sono stati accusati di favoreggiamento dalla procura di Catania. La giudice ha condannato padre Caputo a un anno di reclusione (pena sospesa) per le rivelazioni all’ex presidente della Comunità laica Salvatore Torrisi (già condannato in abbreviato). Il prelato, difeso dagli avvocati Antonio Miriello e Stefano Pipitone, è stato assolto per le rivelazioni a Mimmo Rotella perché “il fatto non sussiste”. Di conseguenza anche Rotella è stato assolto dall’accusa con la stessa formula. Si dice soddisfatto il suo difensore l’avvocato Rocco Di Dio, che lavora nello studio legale di Mario Brancato che difende il ‘santone’ Capuana.

Articoli Correlati

La giudice ha condannato Caputo al risarcimento delle parti civili assistite dagli avvocati Salvo Pace, Sergio Ziccone, Francesco Laurino e Tommaso Tamburino. Le motivazioni arriveranno tra 30 giorni.

Pubblicato il

14 Luglio 2022, 13:01

Condividi sui social