Catania, stanziati 12 milioni per il nuovo Parco della Repubblica

Catania, stanziati 12 milioni per il nuovo Parco della Repubblica

I fondi del Pnrr per riqualificare una parte del rione San Berillo
GIUNTA COMUNALE
di
1 min di lettura

CATANIA – La giunta comunale di Catania, presieduta dal sindaco Enrico Trantino, ha deliberato su proposta dell’assessore Sergio Parisi, l’avvio dei lavori per l’esecuzione del progetto esecutivo denominato “Completamento piano di riqualificazione San Berillo/Parco Urbano Piazza della Repubblica, via Maddem, piazza Grenoble”, per uno stanziamento complessivo di 12 milioni di euro, inserito nel Pnrr e finanziato tra i Progetti urbanistici integrati dell’area Metropolitana di Catania.

L’ambito d’intervento dei lavori interessa una superficie di circa 35.000 metri quadrati, di cui 27 mila destinati a spazi a verde attrezzati, parte del vecchio quartiere di San Berillo.

I principali obiettivi previsti dal progetto ora in fase di esecuzione si riassumono nella realizzazione del grande polmone verde e la nuova rete di percorsi ciclabili e pedonali, aree giochi con arredo urbano e ampi spazi per le camminate, nuovi impianti di illuminazione e videosorveglianza, ma anche la riqualificazione delle aree marginali dell’attigua via Monsignor Ventimiglia che verranno inserite nel nuovo contesto anche con aree di parcheggio.

“Tra i progetti dei Piani Urbani Integrati – affermano Trantino e Parisi – questo di realizzare il Parco della Repubblica è forse quello che più segna una discontinuità in tutta la zona del vecchio San Berillo. Opere di riqualificazione che mettono al centro le persone, i cittadini di Catania e i turisti, che potranno godere di nuovi spazi per il verde e attrezzati anche per i bambini”.

“I lavori – spiegano – dureranno poco più di un anno e anche in questa parte della città avremo finalmente un sistema di decorosa funzionalità e sostenibilità ambientale. Ferma restando la massima attenzione che poniamo allo scioglimento del nodo del contiguo Corso dei Martiri, anche alla luce del cambio della proprietà delle aree e della possibilità di riconsiderare una modifica della convenzione”.

I lavori avranno inizio subito le festività pasquali per concludersi prima della fine del 2026.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI