Cateno De Luca al ministro: “Il mio era un grido di dolore”

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26 Marzo 2020, 20:28

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“Il ministro secondo me ha preso preso una posizione sbagliata sarei stato anche disponibile a chiedere scusa perchè si deve comprendere che ci sono fasi quando le istituzioni spesso non ti difendono e addirittura ti accusano di essere un mistificatore mentre tu cerchi solo di difendere i cittadini, che non è facile accettare alcune situazioni”. Lo afferma il sindaco di Messina Cateno De Luca, dopo la denuncia per vilipendio presentata dal ministro dell’Interno Luciana Lamorgese nei suoi confronti. “Io l’ho fatto come grido di dolore – spiega il sindaco -, mi scuso per la forma, ma quello che si deve capire però è capire se ho ragione o meno. Signor ministro noi siamo in trincea, in questo momento l’interesse nostro è difendere la vita delle persone. Se vuole fare denunce lo faccia ma eviti la pressione mediatica. I miei strafalcioni spesso sono evidenti, faccio anche delle cadute di stile ma ci metto sempre il cuore e l’anima per difendere i cittadini”. (ANSA).

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26 Marzo 2020, 20:28

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