C’è Napoli-Catania | Serve una impresa

di

01 Novembre 2013, 14:22

1 min di lettura

CATANIA. Sarebbe stato già di per sé tremendamente complicato affrontare il Napoli al San Paolo con tutta la rosa al completo. Fugurarsi, di farlo con undici, dicasi undici, giocatori out per infortunio o per squalifica. In pratica, una intera formazione. Il Catania nell’anticipo serale dell’undicesima giornata, ci proverà lo stesso. Proverà a tenere il campo ed onorare una seconda trasferta consecutiva in campionato che capita in quello che è forse il momento in assoluto più complicato della gestione Pulvirenti. All’appello mancano i difensori Bellusci, Monzon, Peruzzi, Rolin e Spolli; i centrocampisti Guarente (squalificato) e Plasil; gli attaccanti Barrientos, Boateng e Bergessio. Alla lunga lista andrebbe aggiunta anche quella di Cabalceta. Per non parlare delle condizioni fisiche precarie di chi domani scenderà in campo: vedi Izco che contro la Juve è stato tenuto a riposo in via precauzionale.

Ed allora, morale: si esce battuti in partenza? Non è questo il punto. Perdere a Napoli ci può stare. Sembra quasi superfluo doverlo evidenziare. Ciò che, però, spariglia le carte inesorabilmente a favore unicamente dell’avversario è l’impossibilità di De Canio a trovare e predisporre un’alternativa in campo che possa permettere ai rossoazzurri di giocarsela senza il patema d’animo legato al rischio di rimanere travolti da un treno in corso. Mister De Canio in queste ore fa lo psicologo più che l’allenatore: deve recuperare un gruppo che solo tre mesi fa pareva inscalfibile e che oggi, invece, sembra sgretolarsi giornata dopo giornata. Il calcio, poi, è strano e magari al San Paolo, Davide finirà col battere Golia.

Articoli Correlati

Questo il possibile 11 in campo a Napoli:

CATANIA (4-3-3); Andujar; Alvarez, Gyomber, Legrottaglie, Biraghi; Izco, Tachtsidis, Almiron; Keko, Maxi Lopez, Castro. All.: De Canio.

Pubblicato il

01 Novembre 2013, 14:22

Condividi sui social