PALERMO – Sala delle Lapidi ha approvato una modifica alla convenzione stipulata fra il comune di Palermo e il Centro Padre Nostro di Brancaccio. In cambio della realizzazione parziale di una strada, il Centro si impegna infatti a garantire l’uso gratuito del centro polivalente per altri due giorni a settimana, a impegnare in attività di volontariato detenuti in esecuzione penale esterna, a far svolgere attività lavorative a chi deve scontare pene brevi e ad aprire lo spazio giochi Parco Robinson tre volte a settimana.
“Il consiglio comunale di Palermo, con l’approvazione della delibera di modifica della convenzione con il centro Padre Nostro di Brancaccio, risponde anche a chi giornalmente perpetua atti vandalici nei confronti dei volontari e del centro. È stato il nostro modo di esprimere solidarietà al centro di don Pino Puglisi, specie dopo l’ennesimo atto vandalico”. Lo dichiara il consigliere comunale Idv di Palermo Paolo Caracausi.
“Il Consiglio Comunale ha approvato le varianti urbanistiche relative all’ampliamento dei campi del Country di via Dell’Olimpo e dell’impianto sportivo del Centro Padre Puglisi – dice il capogruppo Pd Rosario Filoramo – Si tratta di due piccole varianti, non invasive in quanto non verrà realizzato nemmeno un metro cubo di strutture, che consentiranno alla città di dotarsi di un impiantistica sportiva utilissima, seppur privata, a soddisfare i bisogni della città. Adesso bisogna vigilare sullo stato di attuazione delle convenzioni ex articolo 19, che impongono ai privati di ristorare il Comune con prestazioni gratuite offerte alla città. Vorrà dire che dieci ragazzini all’anno dello Zen potranno partecipare gratuitamente ai corsi della scuola tennis del Country e i ragazzi di Brancaccio alle attività calcistiche che verranno organizzate nell’impianto di San Ciro. Esprimo soddisfazione per l’approvazione dell’ Ordine del giorno, da me presentato, che impegna l’Amministrazione a relazionare annualmente sullo stato di attuazione delle convenzioni”.
“Un importante risultato della nostra Amministrazione e del consiglio comunale. Votando a maggioranza, molti consiglieri si sono impegnati affinché una risorsa importante come il centro aggregativo possa continuare ad essere uno spiraglio di salvezza non solo per i giovani di questa zona disagiata di Palermo ma a disposizione della città intera”. Queste le parole del consigliere comunale Giusi Scafidi, presidente della Quarta Commissione Attività Sociali. “Le attività sportive, che servono per allontanare i ragazzi dalla dispersione scolastica (che in questi ultimi anni è salita vertiginosamente, anche nella zona Brancaccio) e dalle cattive abitudini, saranno aperte a tutti i giovani dai 6 ai 18 anni. Calcio, pallavolo e basket: queste le attività proposte dal Centro Padre Nostre alla città e non solo. In questo modo si potrà creare integrazione tra zone diverse della città, il centro continuerà a svolgere le sue attività, potenziandole, e il Comune ha dato una mano ad una importante realtà di Palermo. Occorre salvaguardare strutture come quella fatta nascere da Beato Pino Puglisi, perché tra i pochi centri aggregativi ed educativi della città”.
