01 Aprile 2015, 17:55
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PALERMO – Fabio Chianchiano, il pregiudicato arrestato due giorni fa con le accuse di omicidio e tentato omicidio, avrebbe ammesso il suo coinvolgimento nei due episodi. Interrogato dal Gip nel corso dell’udienza di convalida del fermo avrebbe dato agli investigatori delle indicazioni utili per ricostruire l’assassinio di Franco Mazzè e l’agguato davanti casa dell’amico della vittima, Michele Moceo. Gli inquirenti definiscono l’interrogatorio “fruttuoso” il Gip ha deciso di secretare l’atto.
Il contenuto dell’interrogatorio è stato secretato dal giudice per le indagini preliminari. Nel corso dell’audizione si sarebbe toccato anche il tasto del terzo complice, oltre a Chianchiano e a Stefano Biondo. Un uomo che avrebbe avuto un ruolo nella fuga dei due. Il movente di tutto l’accaduto, invece, sarebbe da ricercare nelle lotte per gli equilibri di potere all’interno dello Zen
(ANSA)
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01 Aprile 2015, 17:55