15 Novembre 2012, 21:44
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Un nuovo sistema che prevede, per l’appunto, non più un semplice proporzionale, applicato alle singole liste, ma uno doppio, applicato prima a quelle collegate al candidato presidente e poi alle singole componenti della coalizione. Una diversità che in pochi hanno colto, almeno in un primo momento, e che ha generato una gran confusione tra i candidati che hanno fatto ricorsi in massa.
Ma i giudici oggi li hanno rigettati tutti, facendo tirare un sospiro di sollievo a coloro che sono già stati proclamati. Rimane in bilico, invece, il ricorso presentato da Francesco Riina alla Sesta circoscrizione: in quella infatti il giudice decise di applicare il D’Hondt semplice, ovvero quello in vigore prima dell’ultima riforma. Una decisione unica in tutta la città. Il ricorso però è stato solo parzialmente accolto e solo domani si conoscerà nel dettaglio la situazione, anche se, alla luce del rigetto degli altri ricorsi, è facile immaginare che alla Sesta qualche poltrona salterà.
AGGIORNAMENTO
E’ stato accolto il ricorso di Francesco Riina, che è stato proclamato consigliere della Sesta in quota Fli al posto dell’attuale consigliere del Cantiere popolare Antonina Teresi. “Voglio ringraziare gli avvocati Massimiliano Mangano e Angela Ricca e tutti coloro i quali mi sono stati vicini fin dall’indomani della proclamazione in questa battaglia di giustizia ancor prima che politica – dice Riina – un grazie va anche a coloro i quali mi hanno supportato moralmente in questa battaglia, ovvero Alessandro Aricò e Antonio Rini che non mi hanno mai abbandonato. Mi auguro che per le successive elezioni chi di dovere intervenga in tempo per evitare errori così palesi. Adesso voglio solo cominciare a lavorare per i quartieri della mia circoscrizione”.
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15 Novembre 2012, 21:44