CATANIA – Una discussione a trecentosessanta gradi sulle potenzialità della Città metropolitana che verrà, sulla possibilita’ di creare sviluppo per il territorio, su chi puo’ essere la personalità piu’ idonea a guidarla, ma soprattutto un dibattito sulla situazione attuale che vede la legge bloccata all’Ars, le ex province in stallo e, di fatto, la “sospensione della democrazia da tre anni”. Meta Sicilia torna a parlare di politica, affrontando un discorso attualissimo ma ancora poco chiaro. E lo fa grazie al contributo di Felice Giuffrè, ordinario di Diritto costituzionale, che parlerà da tecnico, e dei deputati Antonio Malafarina e Marco Forzese (componente e già presidente della prima commissione affari istituzionali), che affronteranno i risvolti politici. L’idea è quella di avviare un dibattito che possa agevolare i cittadini nella compresione di quanto sta avvenendo a livello istituzionale e di quelle che saranno le ricadute pratiche sulla cittadinanza.
“Ancora una volta – afferma Beppe Spampinato, di Meta Sicilia – vogliamo, attraverso il confronto “creare un luogo dove fare politica approfondendo un tema che riteniamo importante per permettere ai cittadini una maggiore comprensione di un delicato, e in questo momento, intricato, passaggio istituzionale”.
