”La Sicilia rivedrà la luce, riprenderà la via dello sviluppo e saprà far valere lo Statuto, le sue grandi e straordinarie opportunità, soprattutto nell’era del federalismo, solo se avrà un partito del territorio che la governerà, un partito autonomista e di maggioranza”. Lo scrive, sul proprio blog, il presidente della Regione Sicilia, Raffaele Lombardo.
”Per fare questo – prosegue – ci vogliono migliaia di persone. Il partito non è mio ed io probabilmente non aderirò neppure. Deve essere un partito dei siciliani. Chi mi ascolta e chi mi legge, a partire dagli uomini del Mpa, ma non solo loro, si facciano promotori di costituenti locali per il nuovo partito, anche nei piccoli comuni, in modo che uomini e donne, soprattutto giovani, possano aderire ad un manifesto minimo che contenga ideali, programmi e regole minime di convivenza interna”.
”Lavoriamo – sottolinea – perchè finalmente nasca questo grande partito che si metta in contatto con altri partiti del sud, autonomisti, del territorio e dell’identità locale, in modo da dare vita ad una grande forza che possa fronteggiare ed equilibrare la Lega nord, padrona del governo, compresa la politica dell’immigrazione”. ”Solo così – conclude – potremo equilibrare le cose e finalmente l’Italia potrà cominciare a recuperare il senso della sua unità vera. In caso contrario, l’Italia spaccata è e divisa resterà. La discussione prosegue anche sul sito de La naturale evoluzione”.
