Collettore fognario, la Fillea Cgil: |”Lavori fermi da tempo”

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02 Gennaio 2020, 18:19

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PALERMO – I lavori per il collettore fognario, l’opera per la quale è chiuso l’incrocio tra via Roma e via Emerico Amari a Palermo, sono fermi e da tempo non si vede nessuna ruspa e nessun operaio al lavoro. Col nuovo anno, mentre all’anello ferroviario le maestranze sono tornate regolarmente a scavare dopo la pausa festiva, al collettore fognario tutto continua a tacere. “Le lavorazioni sono ferme da mesi, non si registra anima viva nei cantieri a mancata ripartenza di quest’opera rischia di rallentare i lavori dell’anello ferroviario. Arriverà il momento in cui, all’altezza dello scavo del pozzo di via Roma, i due appalti si incroceranno. E la via Roma non potrà essere riaperta perché interessata ai lavori del collettore”, dice la Fillea Cgil che ha inviato una nota all’assessore Maria Prestigiacomo e al Rup Giuseppe Vicari, chiedendo un incontro urgente col Comune e ponendo una serie di interrogativi sul completamento dell’opera e sull’assunzione della manodopera. “Alla luce dei passaggi societari che ci sono stati, abbiamo chiesto al Comune di Palermo di costituire un tavolo di confronto con la nuova compagine societaria – dicea il segretario generale Fillea Cgil Palermo Piero Ceraulo – Il Comune avrebbe dovuto sottoscrivere degli accordi con la nuova azienda, l’Amec, che ha acquisito le quote di Technis dentro la Scarl ‘La Cala’, per verificare il possesso dei requisiti richiesti dall’appalto. Avevamo fatto già una precedente richiesta a metà ottobre e da allora non abbiamo avuto notizia”. La Fillea chiede garanzie sul completamento dell’opera e sul riassorbimento degli operai edili.

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(ANSA).

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02 Gennaio 2020, 18:19

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