Commerciali turistici, nasce l’associazione Ascot

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30 Ottobre 2020, 21:30

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Nasce l’Ascot, ossia l’associazione commerciali turistici, fondata da Salvo Buttitta, Toni D’Aiello, Cetti di Bartolo, Benny Faro e Gianluca Glorioso. “Abbiamo avviato una rete di contatti per portare avanti le istanze nell’interesse di una categoria abbandonata e non ancora ascoltata – dicono i promotori – Chiediamo la creazione di un codice Ateco dedicato, aiuti economici per fronteggiare le perdite del 2020, l’abbattimento dei contributi previdenziali minimi obbligatori e l’accesso a possibili ammortizzatori sociali in caso di perdita del mandato”. L’associazione ha già avviato interlocuzioni con il mondo politico e in particolare con i deputati del M5s Angela Masi, Adriano Varrica e Filippo Perconti che, in un incontro a cui hanno preso parte anche i delegati di Puglia e Campania, hanno preso atto delle istanze del settore impegnandosi a valutare interventi mirati alla categoria.

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“Il punto dirimente è però il riconoscimento del ruolo presso tutti i tavoli istituzionali, sia regionali che nazionali – spiegano da Ascot – Da qui l’idea di un percorso condiviso tra colleghi, in ambito nazionale con delegati regionali, per dare rappresentanza e riconoscimento giuridico a questa figura imprescindibile della filiera del turismo, ruolo riconosciuto come tale sia dalle aziende mandanti che dalle agenzie di viaggi. L’apprezzamento già ricevuto durante i vari incontri, online ed in presenza, intercorsi tra colleghi di tutta Italia per dare sostanza alle informazioni necessarie a presentare alla categoria finalità ed obiettivi, ha già portato a svariate adesioni e sono pronti altri incontri con esponenti politici. Le interlocuzioni già avviate promettono di dare attenzione vera ad una categoria tra le più colpite dalla crisi che stiamo vivendo e permettere un percorso di valorizzazione giuridica finora mancato. L’associazione ha davanti un impegno importante ma necessario e con l’impegno di tutti coloro che se ne sentiranno coinvolti l’anno della grande crisi potrebbe trasformarsi in quello delle opportunità. Nell’attesa e speranza che la pandemia sia presto un brutto ricordo ed il turismo riparta”. 

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30 Ottobre 2020, 21:30

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