I commissari straordinari di Amia, l’azienda di igiene ambientale di Palermo, sono “impegnati al massimo per far sì che questa volta, a differenza di quanto accaduto negli anni passati, la gara per l’aggiudicazione delle coperture assicurative aziendali non vada deserta. Ciò non solo per garantire la piu’ ampia partecipazione possibile delle società del settore, ma anche per consentire ad Amia, in regime di concorrenza e di libero mercato, di spuntare il prezzo più conveniente possibile nella più assoluta trasparenza”. In tal senso va letta la decisione dei commissari straordinari di selezionare un broker che possa accreditare Amia presso il mercato delle assicurazioni.
Già un anno fa, quando si insediarono in prossimita’ di scadenza del contratto assicurativo, i commissari provarono a migliorare la valutazione del rischio e il potere contrattuale della societa’, indicendo una procedura di selezione di broker che, però, andò deserta, così come andò deserta la successiva gara per la selezione della compagnia assicurativa. Ma i commissari hanno continuato a “costruire condizioni migliorative e a cercare di coinvolgere il più possibile il libero mercato per ottenere un costo del servizio piu’ rispondente al reale valore del rischio di Amia”.
