Comune, arriva il regolamento| per la cittadinanza onoraria

09 Marzo 2013, 20:24

1 min di lettura

PALERMO – Il conferimento della cittadinanza onoraria della città di Palermo avrà per la prima volta un proprio regolamento. In precedenza, infatti, la cittadinanza onoraria veniva conferita solo dietro iniziativa del sindaco. D’ora in poi, invece, questa attività istituzionale sarà regolamentata da una serie di linee-guida che Palazzo delle Aquile delinea all’interno dello specifico atto di indirizzo emanato ieri. “È una novità assoluta – spiega l’assessore alla Partecipazione Giusto Catania –. Non era obbligatorio fare un regolamento di questo tipo, ma noi abbiamo ritenuto opportuno elaborare i criteri generali entro cui attenerci. E grazie a questo atto di indirizzo le linee-guida sono già in vigore”.

I criteri che mettono a norma il conferimento della cittadinanza onoraria sono “i valori della solidarietà e dell’aiuto al prossimo, specie dei più deboli e bisognosi, con azioni di alto valore esemplare nel campo dell’assistenza o con azioni di alto valore morale nei confronti della città, della nazione o dell’umanità; il contributo offerto al progresso della cultura, della qualità della vita e della convivenza sociale grazie al generoso impegno nel lavoro, nella produzione di beni, nelle professioni, negli studi, nell’insegnamento e nella ricerca; la dedizione e l’interesse verso Palermo riconosciuti e testimoniati da opere e iniziative finalizzate a promuovere tra i cittadini palermitani e all’estero la conoscenza e la valorizzazione della realtà sociale, economica, storica, artistica e umana di Palermo”.

Destinatari dell’onorificenza saranno le personalità italiane o straniere, senza distinzione di etnia, sesso o religione, che “con il proprio impegno e le proprie realizzazioni abbiano arrecato vantaggio alla nazione o all’umanità intera o abbiano particolarmente contribuito a diffondere nel mondo l’immagine e la storia della città di Palermo e dei suoi abitanti”.