Comuni etnei al ballottaggio |La sfida in sette città - Live Sicilia

Comuni etnei al ballottaggio |La sfida in sette città

Domenica e lunedì gli elettori dovranno scegliere il nuovo sindaco.

CATANIA – In sette comuni dei venticinque della provincia etnea, il dado non è ancora tratto e solo dopo il ballottaggio, conosceremo i nuovi sindaci di: Aci Sant’Antonio, Adrano, Belpasso, Biancavilla, Giarre, Mascalucia e Scordia. Le urne riapriranno domenica 23 (dalle 8 alle 22)  e lunedì 24 (dalle 7 alle 15). Sono quattordici i candidati che aspettano ancora il responso degli elettori e che battaglieranno fino all’ultimo per accaparrarsi il voto dei più indecisi.

Ad Aci Sant’Antonio la sfida è tra Enzo D’Agata e Santo Caruso. Il primo è sostenuto dalla lista Cittàttiva-Pd, il secondo da Aci Sant’Antonio riparte.

Ad Adrano sono rimasti in gioco l’ex deputato regionale Fabio Mancuso e l’uscente Pippo Ferrante. Mancuso correrà solitario anche al ballottaggio, non avendo trovato nessuna intesa con altre liste. A suo sostegno rimangono: Amo Adrano, Giovani in movimento, Ricoloriamo Adrano. Pippo Ferrante invece sarà sostenuto anche dalle due liste di Angela Anzalone che è arrivata terza al primo turno. Le liste perciò sono sei: Pdl, Democratici riformisti per la Sicilia, Iniziativa Popolare, Adrano è migliore – (a cui vanno aggiunte le due dell’Anzalone) Symmachia e Azione Civica.

Carlo Caputo e Santo Pulvirenti si contendono il comune di Belpasso. Tre le liste a sostegno di Caputo: Fenice, Scelgo Belpasso e Articolo 4. Per Pulvirenti le liste sono quattro: Rinnovare Belpasso, Italia Unione di Centro, Pdl, Vivere la Città.

Biancavilla torna al voto è dovrà scegliere tra l’uscente Pippo Glorioso e il candidato di centrodestra Antonio Bonanno. A sostenere Pippo Glorioso oltre alle sue liste di partenza, ci sarà anche la lista Bene Comune che ha siglato un’alleanza di programma (al primo turno sosteneva invece Flavia Cantarella). Attorno a Bonanno invece si ricompatta il centrodestra, che sarà così sostenuto anche dalle liste che al primo turno hanno candidato Pietro Manna.

Giarre sceglierà il sindaco tra Roberto Bonaccorsi e Salvo Andò. Le liste a sostegno dell’ex assessore comunale al Bilancio di Catania: Pdl, Tutti per Giarre, Giarre Futura, Rilangiarre, Leali per Giarre, Primavera Giarrese. L’ex ministro ha il supporto delle liste: Per un’altra Giarre, Vitale per Giarre, Democratici Riformisti, Alleanza Giovani, Movimento civico Giarrese, Obiettivo Giarre. Ma il verdetto sarà deciso dagli elettori che hanno votato per gli altri candiati.

Mascalucia riapre le urne per eleggere Giovanni Leonardi o Vincenzo Magra. Qui, il candidato arrivato terzo (area Pdl), ha dichiarato il suo sostegno ufficiale all’ex presidente del Consiglio Provinciale . Continua la sua corsa con le cinque liste civiche Vincenzo Magra che sarà supportato anche dal Megafono locale.

Rocco Sciacca e Franco Tambone vanno al ballottaggio per la guida della popolosa Scordia. Due liste a sostegno di ognuno. Per Sciacca ci sono: Alleanza per Scordia, Scordia per te. Per Tambone: Il megafono, Pd.

 


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