PALERMO – Oltre 600 mila euro, anzi per la precisione 618 mila, per finanziare la comunicazione istituzionale del comune di Palermo il prossimo anno. Il sindaco Leoluca Orlando ha firmato l’ordinanza del piano per la comunicazione che divide, per capitoli, i fondi residui del 2016 e per il 2017 e ne destina una parte anche al percorso Unesco con spot sulle televisioni nazionali. Il piano prevede numerosi canali di informazione, tra cui anche la pubblicità al cinema e un archivio fotografico, ma è innegabile che il piano questa volta sia cruciale anche in vista della campagna elettorale.
Con 44 mila euro verranno rinnovati i contratti delle agenzie di stampa (Ansa, Adnkronos, Italpress, Agi, Redattore sociale), dell’aggregatore Telpress e della rassegna stampa; con 11 mila euro l’anno il nuovo contratto triennale all’agenzia Dire che fornirà anche foto e video senza copyright da fornire ai giornali (con copertura anche degli eventi che vedono il sindaco impegnato a Roma); 16 mila euro saranno destinati per campagne di informazione a mezzo mail, come sulla differenziata, da inviare a 250 mila cittadini.
C’è poi la novità “cinema”: con 13 mila euro verranno realizzati spot, da mandare prima dello spettacolo o all’intervallo, su vari temi tra cui la raccolta differenziata. Altri 20 mila euro serviranno per uno spot video “Palermo Welcome” da scegliere fra quelli creati sui social network e da diffondere con gli stessi canali; quinto d’obbligo per la tipografia Rubettino per 96 mila euro.
Il Comune vuole anche creare un archivio fotografico, dal momento che i due operatori in forza all’ente non sono giornalisti e seguono i singoli eventi ma non la vita della città: verrà pertanto stilato un elenco di fotografi iscritti all’Ordine, procedendo a singoli acquisti di volta in volta per un totale di 12.322 euro che serviranno ad acquisire 100 foto a colori (come da tariffario nazionale).
Inoltre 35 mila euro serviranno per la cartellonistica, 25 mila euro per 20 totem per due anni negli uffici del Comune, 45 mila per pubblicità su autobus e tram, 49 mila euro per le tv locali in base ai dati Auditel e 21 mila per le radio. Alla stampa locale andranno 35 mila euro, 16 mila ai siti internet locali, 21 mila per le campagne social.
Passiamo cl capitolo turismo: 10 mila euro, tramite mercato elettronico, serviranno per tradurre il portale comunale del turismo in inglese, francese, tedesco, russo, spagnolo e cinese. Ben 152.900 euro per le tv nazionali, ossia 128 mila euro per Rai e 24.400 per Sky, e infine 22 mila euro per periodici nazionali turistici.
