Con la Reggina a caccia del tris di vittorie

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26 Settembre 2008, 16:36

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Una vittoria per tornare a sorridere dopo la bella prova del San Paolo che, purtroppo, oltre al gioco non ha portato punti alla banda di Ballardini.

Il Palermo riparte davanti al suo pubblico contro la Reggina con la convinzione di aver trovato un assetto definitivo e una fisionomia di gioco che rispecchia perfettamente l’idea del nuovo tecnico. La pozione magica per rimettere in carreggiata un Palermo che aveva pericolosamente sbandato alla prima di campionato è il 4-3-1-2 dell’allievo di Sacchi che è già percepito come un santone dalle parti di viale del Fante. Un modulo che lascia tutti contenti e che pare sia entrato nelle gambe e nella testa dei rosanero a tempo di record. La nuova vita di Simplicio e Bresciano unitamente al recupero fisico di Miccoli hanno dato una svolta al gioco palermitano, tanto da suscitare reazioni positive anche al termine di una sconfitta come quella di mercoledì a Napoli.

L’occasione per riscattare lo stop all’ombra del Vesuvio e portare a tre le vittorie consecutive casalinghe è immediata. Di scena al Barbera arriva la Reggina, appartenente a quel gruppo di squadre con ambizioni assai più modeste del club rosanero. Vietato sottovalutare gli avversari, però. La torre Corradi e l’ex furetto rosanero Franco Brienza sono una coppia d’attacco ben assortita: se il primo fa della forza fisica e dell’abilità nel gioco aereo il suo punto di forza, l’ex fantasista rosanero è temibile per la sua rapidità e per il dribbling ubriacante. L’allenatore amaranto Orlandi affida alla loro vena i destini della sua panchina già scricchiolante dopo appena quattro giornate. E’ più che scontato aspettarsi dunque una Reggina in formato bunker al Barbera, una squadra che resterà chiusa nella sua metà campo in attesa di un’occasione per colpire di rimessa o su calcio piazzato.

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Scardinare il muro difensivo calabrese sarà il compito più arduo per la squadra di Ballardini che sul piano della qualità della rosa a disposizione è una spanna sopra i rivali di questa quinta giornata di campionato. Il tecnico rosanero, ancora orfano di Budan, appare intenzionato a confermare in blocco la squadra che ha sconfitto la Roma tra le mura amiche con Amelia fra i pali, difesa a quattro con Cassani o Raggi sulla destra, Bovo e Carrozzieri in mezzo e Balzaretti a sinistra. A centrocampo scontato l’utilizzo del trio Nocerino-Liverani-Brecsiano dietro il treuqrtista Simplicio. In avanti la coppia Cavani-Miccoli. Indisponibili anche Fontana, ancora appiedato da un problema allo scafoide, e Guana.

Il tecnico della Reggina Orlandi dovrà fare a meno di Cozza, Giosa e Cascione ed ha ancora da sciogliere il dubbio Valdez. Il difensore, che ha saltato la partita al Granillo contro il Milan, dovrebbe aver recuperato dall’infortunio muscolare. Se non dovrebbe farcela, al centro del pacchetto arretrato amaranto sarà Santos a far coppia con Cirillo. Sulle corsie esterne dovrebbero essere confermati Lanzaro (a destra) e Costa (a sinistra). Il centrocampo calabrese sarà affidato a Vigiani, Carmona, Barreto e Hallfredsson. Brienza e Corradi completeranno lo schieramento del prudente 4-4-1-1 di Orlandi.

Arbitra Farina di Novi Ligure, veterano tra le giacchette nere italiane, con cui i rosanero hanno una tradizione positiva fatta di nove successi, tre pareggi e quattro sconfitte. La terna arbitrale è completata dagli assistenti Maurizio Liberti di Genova e Maurizio Viazzi di Imperia.

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26 Settembre 2008, 16:36

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